La doccia fredda per l'eventuale ripescaggio in Eccellenza del Sassoferrato Genga, unica squadra marchigiana a retrocedere nella stagione del Covid dopo che il Consiglio federale ha confermato il blocco delle retrocessioni negli altri campionati, arriva dalle parole del presidente del Comitato Figc Marche Paolo Cellini.
"La vicenda del Sassoferrato Genga costituisce l'unica spina di un percorso che ha visto accogliere da parte del Consiglio Federale le nostre richeiste - dichiara Cellini - La retrocessione dell'ultima classificata in Eccellenza è stato il tema centrale del recente Consiglio di Lega quale presupposto per i successivi provvedimenti. Se i regolamenti apriranno delle finestre circa le possibilità di un eventuale ripescaggio riteniamo non ci siano preclusioni al riguardo, ma le norme attuali non inducono all'ottimismo, ma al doverci adeguare alle direttive che vengono dall'alto".
Quindi poca o nulla l'autonomia del Comitato Marche e per il Sasso Genga le uniche speranze di disputare nella prossima stagione il massimo campionato regionale sono legate soltanto ad un improbabile ripescaggio di una squadra marchigiana in Serie D o alla mancata iscrizione di qualche società.