Ha dominato il campionato di Eccellenza ritornando dopo alcune stagione in serie D. Una cavalcata trionfale per la Sangiustese del presidente Andrea Tosoni, un presidente che ha “cambiato” il modo di fare calcio a Monte San Giusto. “Cambiato no – si schernisce il presidente Tosoni – Diciamo che abbiamo vissuto un triennio favorevole, migliorandoci anno dopo anno fino a raggiungere un traguardo, quello della serie D, nel quale ad inizio stagione in pochi credevano. Merito sicuramente ai ragazzi, ma anche ad una società formata da poche persone tutte unite verso un obiettivo comune. E' chiaro che quando si vince un campionato tutti i meccanismi hanno funzionato quasi alla perfezione e per questo vorrei ringraziare collaboratori, staff tecnico, tifosi e sponsor – continua Tosoni che dimostra poi di “sentire” tutto il peso e la responsabilità di dover affrontare il campionato interregionale – Per noi è motivo sicuramente di gioia, ma anche di preoccupazione perchè nel momento attuale abbiamo ancora qualche pecca a livello societario e organizzativo. Dobbiamo, quindi, metterci a tavolino e ponderare quelle scelte che possano rivelarsi giuste per la nuova avventura che andremo ad affrontare”.
Da sottolineare come la Sangiustese, che ha vinto matematicamente il campionato ad inizio Aprile, ha continuato ad allenarsi con impegno e intensità, agli ordini del tecnico Mirko Cudini, fino al termine della stagione con il rompete le righe dato il 28 Aprile onorando anche tutte le gare di campionato. Atto conclusivo sarà quello della festa in piazza a Monte San Giusto prevista per la serata di sabato 6 Maggio.
Uno degli artefici di questa Sangiustese è indubbiamente il d.s. Jonathan Proculo, che dopo essersi fatto valere come calciatore ha dimostrato di saperci fare anche dietro la scrivania. “Meriti che vanno condivisi con tutti, in modo particolare con il presidente Tosoni insieme al quale abbiamo scelto dal primo all'ultimo giocatore – mantiene il profilo basso l'ex bomber – Fortuntamente tutto è andato per il meglio e adesso dobbiamo pensare alla squadra per il prossimo anno. Il campionato di serie D è per tutti una realtà nuova e stimolante che andiamo ad affrontare con l'entusiasmo della matricola e, perchè no, anche con la voglia di sognare. La società merita questo campionato e cercheremo di allestire una squadra competitiva che possa arrivare nelle prime posizioni.
