Incontro tra Monticelli e Civitanovese

Monticelli, contro la Civitanovese la prova del nove: a caccia del primo successo stagionale. Debutto casalingo del portiere Marani alla corte di mister Stallone appena approdato in casa biancoazzurra. Parte dalla panchina il debutto fra le mura amiche dell’attaccante Bucchi. Civitanovese impegnata a dare la scalata alla vetta della classifica. Erano i presupposti della sfida fra due contendenti decisi a far propri ovvero a centrare i rispettivi obiettivi. Monticelli, ora o mai più. Dopo aver collezionato quattro pareggi e, una sconfitta, i biancoazzurri ieri pomeriggio per la prima volta al “Del Duca” dopo aver peregrinato per altri lidi, erano impegnati contro la Civitanovese di mister Caneo con un solo obiettivo: vincere. La gara, per nulla semplice e scontato, doveva essere affrontata con il giusto piglio. Lo chiedeva Stallone ai suoi ragazzi, lo pretendevano i tifosi non appagati da un inizio di campionato che sta regalando pochissime emozioni al popolo ascolano e in particolare all’intero quartiere Monticelli, elevato agli onori della cronaca grazie al presidente uscente e al suo staff Franco Paoletti e agli attuali dirigenti capeggiati dal neo massimo esponente Piero Palatroni.

LA PARTITA IN SINTESI. Ore 15, echeggiano dagli alti parlanti nello stadio, le note dell’inno del Monticelli “Il Monticelli va” si gioca agli ordini dell’arbitro Gioviani di Termoli. La sua non sarà una direzione di gara immune da pecche. In sala stampa mister Stallone, ancora una volta avrà da ridire sull’operato degli arbitri che con la loro direzione di gara alquanto opinabile stanno, penalizzano non poco la squadra. Osanna i suoi ragazzi perché ligi alle sue direttive. Dalle prime battute, si capisce che per la compagine di casa non sarà un pomeriggio di tutto riposo. Tutt’altro! Sciorinano un buon calcio gli, ospiti che fanno proprio il centro campo in particolare con i due colored Enow - Wade, veri metronomi, che distribuiscono palloni a tutto campo con palla che non si erge di un centimetro dal manto erboso dello stadio Del Duca che si presenta in ottime condizioni e di bello aspetto vedi tribuna stampa rifatta di sana pianta. L’occasione ghiotta se la creano i padroni di casa nelle prime battute di gioco. Pedalino, non ancora in palla, sciupa la più ghiotta delle occasioni da rete che grida ancora vendetta mancando così il goal del vantaggio che forse avrebbe riservato alla partita un finale diverso. Correva il decimo minuto del primo tempo. Da questo momento in poi erano gli ospiti a dettar leggi e al 29’ di gioco coronavano il loro momento magico e passavano in vantaggio grazie al penalty messo a segno da Negro che non si lasciava ipnotizzare da Marani. Non si davano per vinti i biancoazzurri e al 45’ pervenivano al pareggio grazie a un’azione corale capitalizzata con la rete di Forgioni. Si riprende, ma i secondi 45’ scorreranno senza sussulti per il pubblico e con i due portiere del tutto inoperosi. Alla fine sarà pareggio: 1-1. Per il Monticelli il ritorno al successo è ancora rimandato al prossimo turno. Al momento bastano i pareggi a far muovere la classifica e infondere fiducia.

MONTICELLI (4-4-2): Marani, Canali, Bartolini, Sosi, Iannascoli, Terrenzio, Forgione (60’ Vallorani), Bracciatelli, Pedalino (70’ Bucchi), Gesuè (74’ Donatangelo), Iotti. All. Stallone.

CIVITANOVESE (4-3-3): Vassalllo, Progna, Enow; Rapagnani, Gregora, Mosca (74’ Sindaco), Negro (59’ Giovannini), Wade, Barbosa, Lignani, Herlein. All. Caneo

ARBITRO: Gioviani di Termoli.

Guardialinee: Colonna e Marollo di Vasto.

MARCATORI: 29’ rig Negro (C), 45’ Forgioni (M).

NOTE: spettatori circa 400. Tifosi della Civitanovese in curva a loro riservata. Ammoniti: Bucchi, Bracciatelli, Enow, Gregora. Recupero: pt 2’ st 3’

Pino Capasso  

Ammonizioni: Patrick Gregora (min ND), Enow (min ND), Bucchi (min ND), Alessio Bracciatelli (min ND),

Espulsioni:

Reti: Gol su rigore di Giuseppe Negro (27° min), Gol di Nicholas Forgione Emiliano (43° min),