Incontro tra Ankon Dorica e Atletico Offagna

3° Giornata di ritorno - Domenica, 17 Gennaio 2016

Emblema Ankon Dorica
  • Leigh (Gol su rigore min ND)
1
VS
1
Emblema Atletico Offagna
  • Maggi (Gol min ND)

Informazioni sull'incontro

ANKON DORICA: Sampaolo, Mazzieri(53’Nicoletti F.), Carloni; Bernardini, Giubilei, Frulla; Guastamacchia(46’Galeazzi), Nicoletti L.(72’Leigh), Pavoni, Pollini, Awuah 12 Agostinelli 13 Massacesi 17 Palumbo 18 Ouedraogo All. Compagnucci

ATLETICO OFFAGNA: Martini, Gatto, Carnevali; Fusco, Camilletti, Costarelli; Mammoli(69’Franchini), Marzocchi, Portaleone, Maggi, Maiorano 12 Petrini 13 Pierotti 14 Ragnetti 16 Ndyaie 17 Pizzuto 18 Coppari All.Mazzieri

ARBITRO: Stefania di Ancona(Voto: 8 non sbaglia proprio nulla )

RETI: 51’Maggi(AT); 85’Leigh(AN) su rigore

NOTE: vento trasversale al campo per tutta la durata della gara, spettatori 30 circa.

AMMONITI: Giubilei, Nicoletti F. e Frulla(AN); Fusco, Portaleone e Carnevali(AT)

ESPULSI: al 17’ Bernardini(AN) per insulto all’arbitro; al 61’Fusco(AT) per somma di ammonizioni

OCCASIONI DA RETE: Ankon Dorica 8 ( 5 nello specchio con una traversa)

Atletico Offagna 11 ( 9 nello specchio con un palo ed una traversa)

Primo tempo 4-5 Secondo tempo 4-6

ANCONA- Tanta delusione alla fine dello scontro diretto, il match-clou della bassa classifica, che vede l’Ankon esultare per aver scampato quella che, in fondo, sarebbe stata una meritata sconfitta con tanti ringraziamenti ai soliti regali davanti e dietro dell’Atletico.

A dispetto delle innumerevoli occasioni, nessuna delle due squadre ha disputato una buona partita, condita da tanti errori da ambo le parti.

Occasionissima sfumata quindi per i medievali, che hanno accarezzato fino alla fatidica zona Cesarini l’idea di fare bottino pieno contro la diretta concorrente.

Era la partita degli ex( mister Compagnucci, Pollini, Carloni e Pennacchioni, in tribuna, nelle fila dell’Ankon e Carnevali, Fusco, Portaleone, Maggi e Maiorano nelle fila dell’Atletico): il vento ha condizionato il gioco e tra le fila dei padroni di casa mancavano i titolari Pennacchioni, Surdo, Ciccarelli, Troncon e Giammarchi.

L’Atletico doveva rinunciare ad Ausili, Balzani, Manzotti e Paoloni con mister Mazzieri costretto a schierare Camilletti claudicante e Carnevali nell’inedito ruolo di terzino.

I padroni di casa optavano per lo schieramento 4-4-2, a dispetto del 4-3-1-2 dell’andata e, da destra a sinistra, schieravano davanti a Sampaolo, in difesa Mazzieri(che si piazza sempre sul palo in occasione degli angoli contro), Giubilei(che sostituiva lo squalificato Ciccarelli), Frulla e Carloni; a centrocampo Guastamacchia(prestazione evanescente la sua), l’alto Bernardini, Pollini e Nicoletti L.(che sostituiva in pratica Pennacchioni); in attacco Pavoni ed Awuah.

A centrocampo si notava l’assenza del play maker Surdo(risentimento muscolare per lui) sempre pericoloso per le sue giocate e punizioni.

Ne approfittava subito, quindi, l’Atletico e già al 2’ si rendeva pericoloso con una bella punizione dal limite di Maiorano che però veniva deviata in angolo da Sampaolo, con una bella prodezza.

Al 3’, Maiorano stesso, ricevuta la sfera dall’angolo si produceva in un bel tiro dal limite che sibilava di poco alto sopra la traversa.

L’Ankon Dorica prova a reagire e Martini al 7’ deve prodursi in una bella uscita sui piedi di Nicoletti L. che stava per battere a rete.

L’Atletico è, in questa prima fase della gara, più in palla:

al 9’ una tesa punizione di Portaleone diretta in porta viene deviata da un difensore in angolo; poi al 14’ sfiora il vantaggio quando Mammoli, da distanza ravvicinata, batte a rete di testa e Sampaolo para a terra ma non trattiene: si avventa sulla sfera Fusco che, invece di colpirla di piede, pensa bene di inginocchiarsi per colpirla goffamente di testa e la sfera finisce tra le mani di Sampaolo che ringrazia.

La sciocca espulsione di Bernardini al 17’ (insiste nelle proteste e poi manda infine un plateale vaffa alla giacchetta nera) spegne clamorosamente gli ardori dell’Atletico facendo giustamente infurare l’incredulo mister Mazzieri.

Con un uomo in più a centrocampo, l’Atletico lascia fare e Nicoletti L. e Pollini conquistano più palle dei disorientati ospiti: al 20’ Pavoni ci da di testa e Martini non trattiene anche se poi si riscatta riuscendo a parare il tentativo a rete del veloce Awuah sulla respinta.

L’ultima occasione della prima frazione per l’Atletico avviene al 23’ allorchè, su angolo di Maggi, Mammoli colpisce di testa ma Sampaolo vola all’incrocio dei pali riuscendo prodigiosamente a deviare la sfera in calcio d’angolo.

Il sacrificio di Nicoletti L. ed Awuah a centrocampo, con l’Ankon che opta per il 4-3-2 essendo in 10, fa guadagnare campo ai rossoverdi di casa ed anche alcune pericolose punizioni, lasciate stoltamente dall’Atletico: al 40’ Pavoni mette in difficoltà Martini con una tesa punizione che l’estremo difensore ospite devia con un bel colpo di reni in tuffo; poi al secondo minuto di recupero ancora una punizione di Pavoni(troppo solo in attacco in questa fase) fa la barba al palo alla sinistra di Martini.

La giusta sfuriata nell’intervallo di mister Mazzieri sveglia inizialmente nella ripresa l’Atletico mentre l’Ankon dorica opta per l’ingresso sulla fascia destra di Galeazzi(il biondino ventenne ex Torrette dimostra di saperci fare con continui tentativi in velocità dalla fascia e dal limite dell’area di rigore nonché calci d’angolo da ambo le parti che tira tesi ed a giro davanti alla porta).

La sua velocità consente a mister Compagnucci di rimediare all’inferiorità numerica dato che egli riesce a rientrare velocemente a centrocampo aiutando i compagni; inoltre questa mossa fa si che Pavoni venga spostato all’ala sinistra dietro ad Awuah cercando di agire anche da play-maker con Nicoletti L. spostato al centro.

Ma come dicevamo, mister Mazzieri, riuscendo a svegliare parzialmente i suoi, riesce ad indirizzare la partita sui binari giusti: al 46’ Mammoli serve dal limite Portaleone che, davanti a Sampaolo, non ha il guizzo dei tempi migliori ed il numero uno di casa riesce a deviare in angolo il tiro da distanza ravvicinata.

Ci prova ancora l’Atletico con Mammoli al 50’ il cui tiro dal limite è respinto, ma non trattenuto, da Sampaolo, poi la difesa spazza anticipando quelli dell’Atletico.

Il gol è nell’aria ed arriva al 51’ con una mezza papera di Sampaolo che, smanacciando un cross da sinistra, devia la palla nell’area piccola dove Carloni la cicca, Frulla trattiene fallosamente Portaleone ma arriva Maggi e porta in vantaggio i suoi da due passi.

E ricala la notte sul gioco dei medievali con la veemente reazione portata avanti soprattutto grazie ai guizzi del suddetto Galeazzi che al 55’ ci prova con un repentino tiro da fuori area in diagonale che Martini devia bellamente in angolo: sullo stesso ancora Galeazzi la riceve al limite dell’area e lascia partire un tiro che colpisce la parte alta della traversa per poi uscire.

L’Ankon opta allora per il 3-3-3 con l’ingresso di Nicoletti F. e lo spostamento di Galeazzi a destra ed Awuah a sinistra(anche se in verità i due si incrociano continuamente).

Rimasto in dieci anche l’Atletico con una ingenua entrata a centrocampo di Fusco, ancora al 71’ è stavolta Nicoletti L. ad entrare in area sulla sinistra, riuscendo al saltare prima Gatto, poi Marzocchi ed anche Camilletti: in prossimità del palo sinistro tira prontamente ma lo specchio della porta è chiuso da Martini che devia in angolo.

Finalmente l’Atletico reagisce ed al 72’ Carnevali tira una punizione al fulmicotone da distanza considerevole: Sampaolo si allunga sulla sua sinistra e devia la palla sul palo, la palla viene poi riconquistata sulla fascia dall’Atletico che la rismista al centro dove è preda di Maiorano che, evitato un avversario, lascia partire un tiro che colpisce la traversa interna e ritorna in campo dove Portaleone viene anticipato di un soffio da Pollini che spazza ed anche questa occasionissima per gli ospiti sfuma.

E’ poi la volta del neo entrato Franchini di sfiorare il raddoppio: superato il suo marcatore si invola ed, entrato in area da sinistra, con Sampaolo che gli si fa incontro, sciupa la ghiotta occasione incrociando il tiro con la palla che sfila sul fondo di poco.

Inevitabile, dopo tante occasioni fallite, arriva il pareggio all’85’ quando Awuah, ricevuta palla sulla sinistra, senza riuscire ad essere contrastato dal rientrante Gatto, penetra in area e viene atterrato al limite da Camilletti.

Il rigore del pareggio lo realizza Leigh con un tiro a mezza altezza alla destra di Martini.

Il solito Galeazzi poi all’88’ ruba palla sulla destra e penetra in area ma fortunatamente per l’Atletico tira fuori.

Infine l’ultima occasione per vincere è ancora per gli ospiti al 94’ quando Carnevali, visto un bel corridoio al limite dell’area tira in porta senza riuscire però ad angolare il tiro, cosa che aiuta Sanpaolo a respingere il tiro proprio un attimo prima del triplice fischio che mette la parola fine ad una gara dove l’Ankon si è resa pericolosa solo grazie a Galeazzi mentre l’Atletico ha migliorato un po’ ma sempre e solo con giocate a sprazzi, cosa che non è assolutamente concepibile per una squadra che invece deve mettersi in testa di lottare per tutti i 90’ con intensità, aggressività, pressing e gioco lineare.

Ammonizione Ammonizioni:

Espulsione Espulsioni:

Reti: Gol su rigore di Leigh (min ND), Gol di Maggi (min ND),


3° giornata (girone di ritorno) Domenica, 17 Gennaio 2016

Squadra in casa Risultato Squadra fuori casa
Ankon Dorica Emblema Ankon Dorica 1 : 1 Emblema Ankon Dorica Atletico Offagna Match
Nuova Folgore Emblema Nuova Folgore 2 : 1 Emblema Nuova Folgore Corinaldo Match
F.C. Osimo 2011 Emblema F.C. Osimo 2011 0 : 0 Emblema F.C. Osimo 2011 Konlassata Ancona Match
Ponterio Emblema Ponterio 1 : 1 Emblema Ponterio Monserra Match
Portuali calcio Ancona Emblema Portuali calcio Ancona 3 : 0 Emblema Portuali calcio Ancona Nuova Sirolese Match
Real Porto Emblema Real Porto 1 : 1 Emblema Real Porto Osimo Stazione Match
Victoria Brugnetto Emblema Victoria Brugnetto 1 : 2 Emblema Victoria Brugnetto Pietralacroce Match
Real Cameranese Emblema Real Cameranese 2 : 1 Emblema Real Cameranese Skorpion Potentia Match

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