Incontro tra Helvia Recina e Porto d'Ascoli

Helvia 4-3-3: Isidori 6,5, Argalia 6,5, Montanari 6,5, Ionni 7,5, Ballini 5 (28’ Cervigni 6), Tacconi 7, Pietrella 7, Romanski 6, Rocci 6,5, Midei 6, Francioni 6,5 (21’st Rapacci 6,5). All. Lattanzi

Porto d’Ascoli 4-3-3: Cinaglia 5,5, Donzelli 5,5 (11’st Nepa 5,5), Viti 6, Biancucci 6,5, Ciotti 6,5, Palmarini 5,5, Leopardi 6, Tedeschi 6 (29’st Croci ng), Cingolani 5,5, Bolzan 6, Cappelli 5,5 (11’st Gabrielli 6). All. Renga (Filippini squalificato)

Arbitro: Bonci di Pesaro 5

Reti: 46’’ Rocci, 18’ Bolzan, 39’ Pietrella, 41’st su rigore Cingolani, 43’st Ionni;

Note: spettatori 300 circa; ammoniti Midei e Cappelli; corner 5-2; recupero 1’ e 2’

In Ionni veritas. Ancora lui, il trascinatore dell’Helvia 2016, all’88’ regala il successo alla matricola maceratese che si conferma ammazzagrandi in casa anche contro il Porto d’Ascoli quarta forza d’Eccellenza. Finisce 3-2 l’emozionante sfida dello Stadio della Vittoria, una vittoria tanto di cuore quanto meritata per il team di Lattanzi. L’Helvia Recina infatti all’86’ si era vista negare dall’arbitro Bonci i 3 punti in virtù di un rigore inesistente, ma appunto Ionni ha fatto immediata giustizia. Fossero così veloci anche i tempi di quella ordinaria…L’Helvia fa così un gran balzo in classifica volando momentaneamente all’8° posto con 26 punti, esattamente a metà strada tra playoff e playout. Resta a 30 invece un Porto d’Ascoli che non è riuscito a riprendersi dal 5-1 interno con la Civitanovese. I rivieraschi (ko pure all’andata) sono apparsi privi di mordente ed anche a Macerata hanno confermato le difficoltà esterne incappando nella 6° sconfitta su 11 uscite.

Cronaca. Sfida senza i due top scorer Rosa e Di Crescenzo squalificati, negli ospiti fermati anche il centrale Sensi e mister Filippini. Appena 46 secondi e Ionni taglia in due il Porto d’Ascoli con una percussione centrale, palla a Rocci e l’under confeziona subito l’1-0. Per il ’96 il pallottoliere segna 8 gol. Gara in discesa e Helvia che al 9’ sfiora palo e bis con una girata di Francioni. Fanno tutto i locali, compreso il pari. Al 18’ erroraccio di Ballini che di testa va all’indietro e serve Bolzan, bel pallonetto e 1-1. Sabato nero per il centrale che poi si infortuna e l’Helvia sbanda qualche minuto. Al 39’ ancora Ionni in area cerca sul secondo palo Pietrella oggi tornato attaccante, botta al volo e 2-1 di potenza.

L’Helvia va alla pausa rinfrancata dal vantaggio e la ripresa inizia senza cambi, poi Renga cambia i suoi avanzando Biancucci per avere più qualità. L’Helvia però controlla e non rischia mai. Al 17’ un cross di Montanari diventa tiro e tocca la parte alta della traversa, poi non accade altro mentre il ritmo si abbassa notevolmente. Gli ospiti non sono in grado di pungere e l’Helvia pregusta il successo quando al 39’ Bolzan si tuffa ed inganna l’arbitro che concede il rigore (pure fuoriarea..). Dopo 2’ di proteste Cingolani spiazza Isidori. Il clima è arroventato in campo e fuori, l’Helvia però si getta in attacco con cuore e al 43’ Rocci serve Romanski, il diagonale è respinto da Cinaglia ma il c’è il tap-in dell’onnipresente Ionni che vale la vittoria.

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: Gol di Rocci (1° min), Gol di Bolzan (18° min), Gol di Pietrella (39° min), Gol su rigore di Cingolani (86° min), Gol di Ionni (88° min),