Incontro tra Porto Potenza e Elpidiense Cascinare

PORTO POTENZA: Aquinati, Mengaroni (46°Brini), Guzzini, Cerquetella, Cervigni, Paparoni, Canesin (91°Sampaolesi), Morra, Saraceni, Tomassini, Marra (75°Dottori). ALL. Cesaretti. (A disp. Guerrini, Baldassarri, Costantini, Colona).

ELPIDIENSE CASCINARE: Ciarrocchi, Franca, Beruschi (73°Lepidi), Diomedi (77°Mosca), Molini (46°Vita), Pistelli, Bracalente, Boccatonda, Amadio, Mercanti, Rotaro. ALL. Tosoni. (A disp. Crupi, Bentivoglio, Fabrizi, Corradetti).

ARBITRO: Stachura di San Benedetto del Tronto.

RETI: 53°Canesin (r), 56°Amadio.

AMMONITI: Mengaroni, Cerquetella, Dottori, Tomassini, Beruschi, Mercanti.

Proprio all’ultima di andata il Porto Potenza manca l’en-plein di vittorie di fronte al proprio pubblico; l’Elpidiense Cascinare con una prova ordinata e grintosa riesce nell’impresa di imporre il pari alla capolista, comunque già campione d’inverno. A decidere il match un botta e risposta nel secondo tempo, dopo che il Porto Potenza aveva colpito ben due legni nel primo tempo, mentre nel finale di gara gli ospiti avrebbero potuto anche tentare il colpaccio approfittando della voglia della capolista di regalare l’ennesima vittoria ai propri tifosi. Al fischio d’inizio dell’incerto Stachura il Porto Potenza si presenta senza bomber Dottori, lasciato precauzionalmente in panchina, mentre negli ospiti non c’è Berdini mentre Fabrizi è solo in panchina. Al 13° il solito irresistibile Saraceni suggerisce dalla destra per Canesin che di testa colpisce il palo. Quattro minuti dopo corner per gli ospiti e Amadio, da terra, riesce ugualmente ad indirizzare la sfera verso Aquinati che è bravo a chiudere. Nel finale di tempo il Porto Potenza accellera: al 40° punizione di Morra ma Ciarrocchi è bravo a togliere la palla dall’incrocio, un minuto dopo Tomassini crea scompiglio in area ma la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza che né Saraceni che Marra possano intervenire. Al 44° Marra entra in area e tira, Ciarrocchi respinge la palla proprio sulla linea di porta, interviene Canesin che colpisce il palo. Ad inizio ripresa il Porto Potenza sblocca il risultato: Saraceni entra in area e crossa, Beruschi tocca vistosamente la palla con la mano, rigore sacrosanto che Canesin trasforma. La gioia del vantaggio dura solo tre minuti: corner contestatissimo calciato da Bracalente, in area Amadio è libero di colpire di testa ed insaccare. Il Porto Potenza si rigetta in avanti rischiando anche bomber Dottori ma si espone inevitabilmente al contropiede elpidiense, come al 79° quando Aquinati è bravo a chiudere su Lepidi. Su corner Tomassini di testa non è preciso all’85° mentre all’88° Amadio si intrufola tra Aquinati e Brini con il portiere di casa bravo a recuperare la palla proprio sulla linea di porta. Ultima emozione in pieno recupero con Morra che in area colpisce di testa ma la palla sfiora il palo.

Roberto Luchini