Incontro tra Monteluponese e Porto Potenza

MONTELUPONESE: Follenti, Panico (81°Leava), Berrettoni, Marcolini, Mascilongo, Cangiano, Verdicchio,

Avallone, Giacomelli, Masslavica (64°Cetraro), Capasso (73°Sopranzetti). ALL. Ciglic. (A disp. Polieri, Ciglic,

Scocchera, Marino).

PORTO POTENZA: Aquinati, Mengaroni, Guzzini, Cerquetella, Cervigni, Paparoni, Canesin (63°Sampaolesi),

Morra, Saraceni, Tomassini, Dottori (85°Baldassarri). ALL. Cesaretti. (A disp. Guerrini, Costantini, Brini,

Marcantoni, Colona).

ARBITRO: Ricciardi di Ancona.

RETI: 16°Canesin (r), 70°(r) e 80°Dottori, 74° e 79°(r) Verdicchio.

AMMONITI: Panico, Berrettoni, Mascilongo, Cervigni.

Che il testa-coda tra Monteluponese e Porto Potenza fosse tutt’altro che scontato lo si sapeva ampiamente

ma che il match avesse un finale da brividi, come nei migliori film gialli, era meno preventivabile. Alla fine

ha vinto la capolista, ma quanta sofferenza! La Monteluponese, inferiore sul piano tecnico, ha sopperito

alle sue lacune, soprattutto difensive, con un carattere encomiabile che le ha permesso di riaprire in un

amen una partita che sembrava irrimediabilmente compromessa. Lo stesso carattere che ha mostrato il

Porto Potenza, capace come Penelope di disfare in pochi minuti quanto di buono fatto fino a quel

momento, per poi fare sua la partita con l’ennesima perla di Dottori. La Monteluponese parte con coraggio

ma, quando il Porto Potenza accellera, per la squadra di Ciglic sono dolori; come al 15° quando Dottori

viene steso in area da un goffo intervento in area di Mascilongo e Cangiano. E’ rigore che Canesin realizza

con freddezza. Cinque minuti dopo sugli sviluppi di un corner la difesa locale si dimentica di Cervigni che

colpisce in pieno la traversa. Al 22° il Porto rischia quando Paparoni perde palla a centrocampo, Giacomelli

serve Verdicchio che spara alto da ottima posizione. Nel finale di tempo cresce il Porto Potenza che al 41° si

divora il raddoppio: Canesin fugge sulla sinistra e mette al centro per Dottori che, a porta vuota, spedisce

incredibilmente fuori. Come successo anche sette giorni fa, la capolista nella ripresa scende in campo più

timorosa concedendo spazi all’avversario; per quindici minuti si gioca nella metà campo ospite senza che

però Aquinati corra rischi. Al 61° punizione battuta da Morra e Saraceni, lasciato solo in area, colpisce di

testa mandando fuori da ottima posizione. Al 67° Dottori entra in area, contatto con Mascilongo e l’arbitro,

ben piazzato, indica di nuovo il dischetto del rigore: dagli undici metri Dottori non sbaglia. Partita finita?

Neanche per idea perché la Monteluponese schiuma rabbia e il Porto Potenza sbanda. Passano appena

quattro minuti e Avallone lancia Verdicchio che entra in area con estrema facilità, resiste al ritorno di

Paparoni e trafigge Aquinati in uscita. Passano altri quattro minuti e Verdicchio, scatenato, viene atterrato

da Cervigni appena entrato in area. Ancora un rigore che lo stesso Verdicchio trasforma. Palla al centro,

Porto Potenza in avanti, Tomassini fa da sponda per Dottori che dal limite dell’area supera due difensori e

manda la palla là dove Follenti non può arrivare. Stavolta la Monteluponese non ha più la forza per rialzarsi

, anzi Baldassarri di testa potrebbe fare il poker ma Follenti è attento.

(Roberto Luchini)