Incontro tra Centobuchi 1972 e Truentum

Centobuchi 1972: De Benedittis, Talamonti, De Cesari, Leoni, Faini, Mozzoni, Corsi (61’Straccia Patrizio), Di Gianluca, Rossi, Spina (61’ Almonti), Cocci (78’ Straccia Luca). – All. De Amicis Massimo

Truentum MMVII : Mantova, Moretti, Compagnoni, Paolella Vincenzo, Cipolloni (83’ Di Giacinto), Bruni, Paolella Gabriele (37’ Persichino), Capanna, Tormenti, Ciriaco (55’ Luciani), De Fulgentis. – All. Scarpantoni Enzo

Arbitro: Giovannini di Ascoli Piceno

Risultato 1 – 0: Rete al 7’ Spina rig.

Centobuchi – Potrebbe finire in parità la sfida fra Centobuchi e Truentum per la concessione di un rigore per parte, ma a consegnare la vittoria ai locali ci pensa De Benedittis, che intuisce il tiro dal dischetto di De Fulgentis e lo neutralizza.

Gli ospiti partono a spron battuto e collezionano due traverse nei primi due minuti di gara, per il resto della gara non arrecano veri e propri pericoli alla porta avversaria se non nell’occasione del rigore peraltro parato.

Il Centobuchi, nonostante la buona condotta di gara, manca di aggressività in attacco non riuscendo a finalizzare le pur diverse occasioni avute, lasciando la gara in bilico fino alla conclusione, aggressività che invece la Truentum ha messo nel gioco, in modo fin troppo esagerato, rendendo la gara nervosa e a tratti anche difficilmente gestibile dal signor Giovannini.

Apertura di gara con il Truentum lanciato in attacco, gli ospiti colpiscono due traverse nei primi due minuti, al 7’ contropiede del Centobuchi, l’arbitro rileva un fallo di mano in area e concede il rigore per i biancocelesti fra le reiterate proteste degli abruzzesi, Spina dal dischetto non sbaglia ed è il vantaggio per i locali.

Al quarto d’ora il Centobuchi potrebbe raddoppiare su punizione dai trenta metri, la palla sfugge al portiere, ma nessuno degli attaccanti è lesto ad approfittare.

Verso la mezzora di gioco, i locali potrebbero sfruttare altre due buone occasioni, la prima con Rossi che sbaglia il bersaglio dopo aver ricevuto una deliziosa palla da Spina, e poco dopo, è Mantova che neutralizza un ottimo tiro di Di Gianluca dal limite.

Il primo tempo si conclude con una certa animosità in campo, gli ospiti denunciano un nervosismo esagerato che sfocia in qualche fallo pesante, l’arbitro lascia correre un po’ troppo e rischia di farsi sfuggire di mano la gara.

Nella ripresa di gioco vero se ne vede poco, risulta piuttosto spezzettato e le occasioni da rete ancora meno. Al 51’ è il turno dei locali a colpire la traversa, Rossi, fatto proseguire da Di Gianluca, calcia bene ma il tiro si va a stampare quasi all’incrocio dei pali. Poi al 75’ l’opportunità per la Truentum di portare in parità il risultato, Tormenti liberatosi sulla sinistra si porta avanti, De Benedittis in uscita gli blocca il tiro sui piedi, l’attaccante inciampa e cade, per l’arbitro è rigore. Ci prova da dischetto De Fulgentis, ma il suo tiro, intuito dal portiere, viene parato.

Nel forcing finale i biancocelesti cercano in tutti i modi di mettere al sicuro il risultato ma, come spesso accade in queste ultime gare, manca sempre l’ultimo tocco per spedire la palla in rete, come all’85’ quando, dopo un batti e ribatti sotto porta, la palla finisce nelle mani del portiere.

G. Stasolla