Incontro tra Porto Potenza e Monteluponese

PORTO POTENZA: Aquinati, Mengaroni, Colona (55°Guzzini), Cerquetella, Paparoni, Cervigni, Marcantoni (51°Canesin), Costantini, Saraceni, Sampaolesi, Dottori (81°Marra). ALL. Cesaretti. (A disp. Guerrini, Baldassarri, Bastanzo, Brini).

MONTELUPONESE: Follenti, Capra, Berrettoni, Marcolini, Compagnucci, Mascilongo, Verdicchio (84°Giacomelli), Avallone, Frittella (62°Pepe), Agushi, Sopranzetti (87°Agostini). ALL. Ciglic. (A disp. Brandoni, Cangiano, Panico, Capasso).

ARBITRO: Sabbouh di Fermo.

ESPULSO Costantini al 74°.

AMMONITI: Cerquetella, Avallone, Frittella.

Il Porto Potenza chiude la stagione regolare di fronte al proprio pubblico con una scoppola di quelle memorabili, pesante nell’immediato sul morale dell’ambiente ma che soprattutto mette a rischio anche i play-off della formazione di mr. Cesaretti, obbligata ora a fare almeno un punto nell’ultima di campionato nella tana dell’Elpidiense Cascinare. La Monteluponese passeggia facile grazie ad una condizione atletica e mentale eccellente cha ha confermato i progressi fatti dalla squadra di Ciglic nel girone di ritorno e che le ha permesso di tirarsi fuori dalle sabbie mobili della classifica e di arrivare ad una salvezza (ancora non matematica ma più che scontata) su cui pochi avrebbero creduto al termine del girone di andata. Primo tempo da sogno della squadra ospite, a segno tre volte e padrona assoluta del campo; di contro un Porto Potenza povero di idee e di energia, a cui non possono bastare le assenze, comunque pesanti, di Tomassini infortunato e Morra squalificato. Già dopo 10 minuti la partita prende una piega precisa: Costantini sfiora d’istinto la palla con un braccio all’interno dell’area di rigore e per l’arbitro Sabbouh ci sono gli estremi per il rigore. Agushi trasforma con freddezza. E’ a questo punto che viene fuori la migliore condizione fisica e mentale della Monteluponese che gioca con scioltezza mentre il Porto Potenza scompare. La rete del raddoppio al 21° è di una facilità disarmante: Verdicchio scorrazza in area sulla destra, i difensori lo vanno a contrastare dimenticandosi completamente di Frittella libero di colpire a porta spalancata. Al 36° il tris è servito: stavolta dalla sinistra Agushi suggerisce, in area Sopranzetti è libero di colpire di testa e bucare ancora una volta Aquinati. Secondo tempo puramente accademico con il Porto Potenza che mai è riuscito ad impensierire l’ex Follenti. Anzi al 74° rimane in 10 per il doppio giallo rimediato da Costantini. La Monteluponese non infierisce ed il Porto Potenza ha fretta di dimenticare ben presto questa brutta prestazione; mr. Cesaretti avrà pochi giorni per resettare le menti dei suoi giocatori perché a Cascinare servirà ben altra squadra per strappare quel punto necessario per centrare i play-off, obiettivo che la squadra rossonera meriterebbe per quanto fatto in questo campionato. Sarebbe un harakiri perdere questo traguardo.

Roberto Luchini