Prima o poi doveva accadere, almeno per la legge dei grandi numeri. Il Pioraco interrompe la sua serie di vittorie in terra camerte, la sconfitta era arrivata anche in coppa, ma in campionato ha un’altra valenza. Comunque nulla di grave, la vetta è ancora salva. Bene dunque per la Nova Camers che festeggia la sua prima “tripla“ della stagione proprio ai danni della capolista. Il Sarnano non ne approfitta e si vede inchiodare sul pari da un’ottima San Ginesio. Prima vittoria anche per la Robur, punti pesantissimi, per di piu’ “corsari”, ed ora in fondo alla classifica ancora a secco di vittorie resta il Sefro, a cui sembrano non bastare gli innesti di Montironi e Lapponi per evitare la sconfitta contro l'Aries Trodica. Basta il minimo scarto all’Elfa per confermare la crisi del Caldarola e posizionarsi nei piani alti della classifica. Impattano Esanatoglia e Fabiani Matelica, un piccolo passetto per entrambe in un cammino ancora da decifrare. Rione Pace da …podio: con la vittoria sul Serralta i maceratesi agganciano proprio l’Elfa e si stabilizzano alle spalle del Pioraco e del Sarnano in compagni del Valdichientisangiusto, che non è riuscito ad approfittare del turno casalingo per avvicinare ulteriormente la vetta.

In sostanza un turno dai significati importanti anche se non definitivi, che confermano la crisi del Caldarola, il Sefro unica squadra ancora a non aver mai vinto e un’alta classifica dove, grazie alla vittoria della Nova Camers, cominciano ad affacciarsi altre compagini. Per quanto riguarda la zona “calda” pochissimi sono i punti in cui sono raggruppate ben sei squadre. In sostanza un campionato interessante, dove nulla puo’ darsi per scontato.