Incontro tra Helvia Recina e Urbania

Helvia Recina 4-3-3: Rocchi 6, Argalia 6, Montanari 6, Ionni 6,5, Ballini 6,5, Mengoni 6, Romanski 6, Francioni 6 (48’st Camilletti ng), Di Crescenzo 7(47’st Rocci ng), Midei 6,5, Di Stefano 6 (32’st Tartari ng). All. Lattanzi

Urbania 4-3-3: Ottavi 5,5, Renghi 6, Barzotti 6, S.Mounsif 5,5 (16’st Mazzanti 6), Rossi 5, Patarchi 6, Pagliardini 6, Paiardini 6 (12’st Azzolini 6), Z.Mounsif 6, Braccioni 6,5, Hoxa 6,5 (25’st Cantucci ng). All. Baldarelli

Arbitro: Bilò di Ancona 7

Reti: 39’ e 9’st Di Crescenzo, 1’st Ballini, 2’st Braccioni

Note: ammoniti Ballini, Mengoni, Francioni; corner 4-7; recupero 1’ e 6’

Al sesto tentativo l’Helvia sfata finalmente lo strano tabù casalingo. Ai Pini termina 3-1 per i ragazzi di Lattanzi ed è festa doppia, perché la vittoria arriva contro una rivale diretta per la salvezza e perché l’Urbania è stata forse la squadra che più ha impressionato a Macerata. Scrollatasi di dosso paure e insicurezze violando Grottammare, l’Helvia si concede un bel bis ancora grazie a Di Crescenzo, stavolta di doppietta: il bomber è tornato. Gli arancioni salgono così a 15 punti allungando sulla zona calda, restano invece ad 8 e momentaneamente quart’ultimi gli ospiti. Quarta caduta di fila per formazione di Baldarelli, è crisi di risultati ma davvero non di spirito e gioco, anzi per quest’ultimo aspetto vanno fatti i complimenti ai biancorossi. L’Urbania paga gioventù e mancanza di un cecchino centrale.

Cronaca. Lattanzi promuove Francioni capitano (a 21 anni, assenti per squalifica Tacconi, Pietrella e il secondo portiere Maccari), nell’Urbania a parte l’appiedato Ricci stesso undici impiegato contro il Camerano. L’Helvia parte all’attacco e sfiora la porta con un tiro di Montanari deviato, l’Urbania però quando riparte è veloce e punge. Al 15’ Pagliardini dentro per Hoxa che arriva scoordinato, 2’ dopo parti invertite e il cannoniere si divora la chance davanti a Rocchi. Gli ospiti sembrano incartare l’Helvia con giocate da flipper, però al 39’ il ’98 Di Stefano recupera un buon pallone e scodella in area dove Di Crescenzo prende l’ascensore e soprattutto incorna preciso all’angolino: 0-1.

Inizia la ripresa ed ecco il raddoppio, ancora di testa, ad incrociare, di Ballini. Gara chiusa? No perché 1’ Rocchi rinvia un po’ corto e Braccioni lo uccella direttamente al volo dalla trequarti. L’Urbania ci crede e attacca, Rocchi si riscatta alla grande su Hoxa e ancora Braccioni. Al 9’ però Rossi liscia in area e Di Crescenzo non perdona: 3-1. Nonostante il colpo e il doppio svantaggio la sempre più giovane Urbania (Baldarelli inserisce 3 under e esaurisce i cambi al 25’) ci mette l’anima, sfiorando il gol con Mazzanti appena entrato, traversa in mischia. Nel finale gol mangiato da Di Stefano, debutta Tartari (1999) e gol annullato per offside agli ospiti.

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: Gol di Di Crescenzo (39° min), Gol di Ballini (46° min), Gol di Luca Braccioni (47° min), Gol di Di Crescenzo (54° min),