Matelica a ritmo di samba, preso Bondi
Il Matelica ufficializza l’arrivo del centrocampista offensivo Rafael Bondi. Giocatore dell’Ancona nelle ultime due stagioni con cui ha disputato il campionato di serie D, poi vinto dai dorici, e lo scorso torneo di Lega Pro, Bondi, classe ’81 brasiliano, ha già incontrato il Matelica sul campo proprio nella stagione 2013-2014 nella quale la squadra del presidente Canil finì alle spalle dell’Ancona. Diverse le esperienze in serie C1 per il calciatore brasiliano che ha vestito la maglia di Sorrento, Alessandria, Perugia e Arezzo. Nel suo curriculum può vantare anche tre stagioni in serie B. Una proprio con l’Arezzo nel 2006-2007, in precedenza con la Salernitana, poco più che ventenne, nella stagione 2002-2003, quindi nel 2001-2012 col Grosseto. Un ulteriore esperienza di pregio quella vissuta per qualche a Messina, in serie A, nel 2006. Un giocatore di indubbio valore che va a coprire un ruolo che mancava. Centrocampista duttile, infatti, grazie alle sue qualità può essere adattato anche a mezza punta o seconda punta. Attualmente in Brasile, tornerà in Italia per iniziare la preparazione il 23 luglio, al comunale di Matelica. Felice di poter contare anche su di lui il vice presidente Carlo Dolce che nelle prossime ore si dedicherà a chiudere le trattative riguardanti il reparto difensivo.
Campionati al via domenica 6 settembre
Con il 30 giugno, come noto, cala il sipario sulla stagione calcistica 2014/2015, ma le società marchigiane stanno già scaldando i motori per il prossimo campionato. Presidenti e direttori sportivi, insieme agli allenatori, impegnati nella costruzione degli organici e segretari al lavoro dietro la scrivania per perfezionare le iscrizioni. Scadono il prossimo 21 luglio i termini per i campionati di Eccellenza, Promozione, e relative coppe, e juniores, mentre si avrà tempo fino al 24 luglio per iscriversi a campionati e coppe di prima e di seconda categoria. Più tempo a disposizione per le società interessate a partecipare ai tornei di terza categoria e ai campionati juniores provinciali, per i quali il termine ultimo è il 26 agosto. Poi, come al solito, la parola spetterà al campo con la coppa Italia e la coppa Marche a prendere il via domenica 23 agosto, mentre i campionati avranno il loro calcio di inizio domenica 6 settembre, con gli anticipi di sabato 5, con il torneo di terza categoria che avrà il suo via sabato 19 settembre.
Telusiano, prosegue l'opera di rinnovamento
Novità per il Telusiano. Dopo l'arrivo del portiere Tartabini, Manuel Fosfati dal Casette Verdini e Marco Paparini dal Montecosaro entreranno a far parte della rosa allenata da mister Pagnanini. Altre due promesse classe '95 andranno ad aggiungersi alla squadra: i centrocampisti Federico Temperini proveniente dalla Sangiustese e Lorenzo Flamini dalla Fermana. Il rinnovamento del Telusiano non è ancora terminato e il DS Corpetti sta lavorando per completare il nuovo organico per una nuova stagione di 1° Categoria.
Il Tolentino rinforza l'attacco con Mongiello
Si accasa a Tolentino uno dei giovani più promettenti del panorama di Eccellenza. Vestirà, infatti, nella prossima stagione la casacca cremisi l'attaccante maceratese Carlo Mongiello. L’operazione - che si inserisce nell’ottica di uno degli aspetti del programma stabilito dal sodalizio crèmisi, quello che prevede la valorizzazione dei giocatori del territorio - permette a mister Matteo Possanzini di poter contare su una seconda punta tecnica e duttile. Dopo la trafila nel settore giovanile dell’Ascoli, Mongiello ha vestito la maglia della Civitanovese in serie D con la quale ha realizzato 4 gol in 19 presenze. Iniziata la scorsa stagione con la Folgore, a dicembre Mongiello si è trasferito al Grottammare: negli ultimi due campionati di Eccellenza ha realizzato 17 reti. «Arrivo in una società seria, animata da un progetto basato su valori importanti e avrò l’occasione di indossare una maglia storica: non potevo chiedere di più - afferma il neo acquisto - Tolentino è una piazza che vive di calcio, è sostenuta da tifosi caldi ed esigenti e questo è un aspetto essenziale per un calciatore, la vera motivazione in più. Quando scendi da avversario al “Della Vittoria” avverti sempre una certa emozione perché sai che affronterai una compagine forte e blasonata. Ora farò parte del gruppo crèmisi e questo mi stimola moltissimo - prosegue - Ho accettato la proposta dopo aver parlato con il direttore Chiavari, che mi ha esposto un piano di lavoro talmente organizzato che non potevo proprio rifiutare, anche perché da quando gioco in questa categoria non avevo mai sentito un dirigente parlare di una programmazione fondata su un’idea di calcio che parte dal rispetto dei valori del sport. Sono ancora giovane, quindi ambizioso, e ho tanta voglia di affermarmi: spero di dare il mio contributo affinché la squadra torni presto a calcare i palcoscenici che merita».
Alla Vigorina Senigallia il Cleti numero 30
Questa volta nessuno ha fermato la Vigorina Senigallia. Né rivali del lontano Abruzzo, né avversarie regionali compresi i cugini del Conero Dribbling nell’ennesimo incrocio in finale in questa stagione: da domenica sera la Vigorina è la nuova regina del Nando Cleti. Un trionfo maturato per 3-0 tra i fuochi d’artificio e davanti ad una cornice di pubblico ancora una volta maestosa, almeno 800 gli spettatori per la 30° edizione del più importante e partecipato torneo per Esordienti, curato impeccabilmente da Marcello Temperi e dalla Junior Macerata.
La Vigorina entra per la prima volta nell’albo d’oro grazie alle reti di Esposito, Catalano e al tris, grande azione di squadra, di Marcatili. Una festa doppia per i rossoblu che proprio un anno fa, sempre sul sintetico dello Stadio della Vittoria, si erano dovuta arrendere al Poggio degli Ulivi. E che sia fortissimo questo gruppo di mister Sartini, oltre ai risultati stagionali (4 tornei vinti ed uno perso solo ai rigori), lo hanno confermato le gare del più competitivo e blasonato Cleti, tutte vinte.
Per la cronaca invece il 3° posto è andato alla Vis Pesaro che si è imposta 3-2 sul Biancazzurra Teramo.
Le formazioni della finalissima. Vigorina Senigallia: Barduagni, Carbonetti, Ripanti, Catalano, Girolinetti, Vinacri, Guadagni, Esposito, Matera, Paloka, Marcatili. Entrati: Silvestri, Mancini, Rotatori, Pettinari. All. Sartini.
Conero Dribbling: Belli, Marinelli, Polidori, Manuali, Ottaviani, Montironi, Braconi, Agostinelli, Testoni, Bontempi, Lucci. Entrati: Polenta, Cozzolino, Paolucci. All. Benedettelli
Arbitro: Sacchi di Macerata
In archivio così’edizione del trentennale, la 12° ed ultima con Umberto Moretti alla guida della Junior Macerata, lui che ha fortemente contribuito a rilanciare il Cleti facendolo diventare kermesse interregionale ed soprattutto invidiata per organizzazione, numeri (oltre 100 partite e 1200 atleti) e fascino.
Dopo l’omaggio floreale alla signora Marisa Perroni madre di Nando Cleti è iniziata la premiazione cui hanno preso parte i vertici del mondo calcistico ed arbitrale, i presidenti Figc di Macerata e Fermo, il sindaco Romano Carancini, il partner Avis e il main sponsor, novità 2015 la Macron Store che ha regalato mute e ha realizzato la Coppa. Ospite d’onore il 17enne di Fiuminata Gian Filippo Felicioli, talento del Milan che ha appena esordito in A al San Paolo di Napoli. Felicioli ha ricordato la sua partecipazione al Cleti nel 2010 e, prima di dedicarsi alle tante foto-ricordo, ha consigliato ai baby che vogliono seguirne le orme di mantenersi sempre umili.
Caldarola, arrivano Scarpeccio e Paolucci
Tempo d'estate, tempo di mercato per le squadre di calcio che devono riorganizzarsi in vista del nuovo campionato e anche a Caldarola si segnalano i primi arrivi... È già stato ufficializzato dalla dirigenza l'arrivo di Giacomo Scarpeccio, attaccante classe 1985, ex Amatori Corridonia. Per lui si tratta di un ritorno visto che il giocatore aveva già vestito la maglia biancorossa quando la squadra militava in Eccellenza. Un innesto importate che va ad arricchire ulteriormente il già quotatissimo attacco caldarolese formato da Massimo Nerpiti e Francesco Maccari: una coppia che, nella scorsa stagione, ha segnato circa 30 gol fra campionato e coppa. Confermatissimi anche Francesco Gentili e Gianmarco Bianchini attaccanti con la maglia biancorossa nel cuore visto che sono cresciuti in questa squadra.Anche il reparto difensivo si arricchisce con l'arrivo di Paolo Paolucci, giocatore di grande esperienza che ha già indossato le maglie del Tolentino, della Vis Macerata, del Porto Potenza e del Chiesanuova. Il d.s. Micari si è assicurato un giocatore molto ambito bruciando la concorrenza di diverse squadre che lo volevano. Nella prossima stagione non faranno più parte della rosa Luigi Cangiano che giocherà con la Monteluponese e il centrocampista Leonardo Grasselli. Per quanto riguarda, invece, il capitolo delle riconferme, si devono delineare ancora un paio di situazioni rimaste in bilico per problemi logistici e lavorativi, ma la volontà della società è quella di riconfermare per quanto possibile la rosa della scorsa stagione, avendo sempre uno sguardo attento alle nuove leve della juniores per inserirle in prima squadra cercando di valorizzarle al meglio.
Ruggeri pronto per la quarta stagione a Tolentino
Il Direttore Generale Roberto Chiavari ha raggiunto l’accordo con Federico Ruggeri che vestirà cosi per la quarta stagione consecutiva la prestigiosa maglia cremisi. l prolungamento dell’accordo con Federico Ruggeri vale più di un nuovo acquisto sia per la sue qualità tecniche che soprattutto per quello morali. Ruggeri nonostante le tante richieste ricevute soprattutto da squadre di categorie superiori è rimasto perché vuole salire di categoria con la maglia del Tolentino. Il rafforzamento del nuovo Tolentino continua e nelle prossime ore dovrebbe essere annunciato uno dei nuovi attaccanti che arriveranno alla corte di mister Matteo Possanzini. Sui nome c’è il massimo riserbo, ma qualche voce filtra dall’ambiente societario cremisi. Una di queste riguarda Sbarbati del Castelfidardo, un’altra parla di Dell’Aquila ex Trodica e per lui sarebbe un ritorno.
(Paolo Del Bello)
Vismara, un futuro in terza categoria
Dopo il raggiunto accordo per l’unione di intenti e di forze e non fusione come si era prospettato inizialmente, fra le due società cittadine: Vis Pesaro e Vismara, fortemente voluta dal Comune di Pesaro, in cui transiteranno verso la Vis l’ex Presidente del Vismara Marco Ferri, il dg Guerrino Amadori e ds Maurizio Del Bene, la società della periferia nord di Pesaro, non sparirà, ma ripartirà dalla Terza Categoria e precisamente dal Presidente Flavio Parlani, rimasto al timone del Vismara Calcio.
Il Vismara continuerà il suo percorso sportivo, con l’iscrizione alla Terza categoria, afferma il Presidente Flavio Parlani, e dal 1° Luglio sarà formato il nuovo organico direttivo, e si manterrà il titolo sportivo, con l’intendo di pianificare un progetto finalizzato a riportare la società a disputare campionati degni della sua storia calcistica. Nel direttivo entreranno nuove figure che andranno ad affiancare quelle che sono rimaste ed hanno permesso al Vismara di raggiungere l’Eccellenza. Nell’ambito di questo progetto è prevista la valorizzazione dei giovani del nostro Settore Giovanile, nonché quello di Montecchio che sarà mantenuto anche per la prossima stagione, inoltre verrà organizzato un Camp estivo che partirà dal prossimo 29 Giugno, gestito da Mister Massimo Campo. La nostra prima squadra avrà in organico molti ragazzi che nella precedente stagione hanno giocato nella nostra Juniores Regionale, nonché altri giovani del quartiere che hanno militato nella New Team Vismara ed in altre società cittadine. Sono fiducioso che dall’accordo che ne è uscito con la Vis Pesaro, ed a seguito dei nostri impegni economici per valorizzare la principale società calcistica cittadina, in tempi brevi il Comune ci possa dare un aiuto per migliorare la nostra struttura sportiva soprattutto per ciò che riguarda le condizioni del campo di gioco.
Antonio Cardinali
Villa Musone, torna l'attaccante Caporaletti
Dopo le conferme di alcuni giocatori, rese già note nei giorni scorsi, si aggiunge quella del difensore Andrea Capitanelli e il passaggio dalla juniores alla Promozione di Costantino Adam, Lorenzo Sabbatini e Ndiaga Sow. Si registrano inoltre i primi “addii” in casa gialloblu con Luca Tornatola che lascia il calcio a 11 e si accasa al Futsal Potenza Picena, squadra di calcio a 5, Daniele Testasecca e Yaropolk Voytuk ai quali la società rivolge il più sincero in bocca al lupo per le loro esperienze future.
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Il neo direttore sportivo Vincenzo Masi mette a segno il primo colpo di mercato in casa Villa Musone e si tratta di un gradito ritorno: Roberto Caporaletti è di nuovo un giocatore gialloblu. L'attaccante, classe '89, villamusonese doc, era già stato protagonista nelle stagioni 2010-2011 e 2011-2012 quando il Villa Musone militava in seconda categoria e lui a suon di gol contribuì ad ottenere gli obiettivi prefissati dalla società oltre a laurearsi capocannoniere del girone con ben 23 reti. Adesso, dopo qualche anno passato a giocare in squadre del territorio come Porto Recanati e Passatempese, Roberto ha deciso di disputare il campionato di Promozione con la squadra del suo paese ritrovando tanti ex compagni con i quali aveva già giocato in passato.
Il Villa Musone prolunga il matrimonio con cinque artefici dell'indimenticabile annata scorsa culminata con il salto in promozione vale a dire Agostinelli, Candelaresi, Guzzini, Perna e Gramaccini con quest'ultimo che, vista la sua notevole esperienza, sarà anche un punto di riferimento per mister Caccia fuori dal rettangolo di gioco. Prosegue nel frattempo il lavoro del direttore sportivo Vincenzo Masi per cercare di comporre nel minor tempo possibile la rosa che sarà a disposizione dell'allenatore gialloblu per la prossima stagione. Ottenuta la Promozione e con un settore giovanile che rappresenta il fiore all'occhiello della società e del territorio con 300 iscritti, la società di via Turati si sta muovendo in questi giorni anche per ampliare e migliorare l'assetto dirigenziale. Torna di nuovo a far parte del Villa Musone Vittorio Leonardi che rivestirà il ruolo di segretario, così come in passato quando dovette lasciare per motivi lavorativi. Una figura molto importante quella di Vittorio, persona precisa, impeccabile e ordinata, che sicuramente rappresenta un valore aggiunto nella crescita della struttura dirigenziale.
Frinconi: "Non vedo l'ora di cominciare"
Dopo un’intensa stagione in Eccellenza, con la maglia del Tolentino con cui ha sfiorato la vittoria del campionato, si gode il salto di categoria il centrocampista Alessandro Frinconi, classe ’90, ultimo in ordine di tempo tra gli arrivi del Matelica. Le sue qualità tecniche si erano fatte notare dal vice presidente Carlo Dolce che, in fase di mercato, si è subito mosso per portarlo in biancorosso quale tassello della nuova rosa del Matelica in piena costruzione.
Frinconi nella prossima stagione giocherà per la prima volta in serie D…
“Sono strafelice di poter cominciare questa nuova avventura a Matelica. Un nuovo campionato, in una squadra importante e dove ritrovo anche mister Clementi con cui ho lavorato nelle ultime due annate a Tolentino. Con lui sono cresciuto tanto, sotto molti aspetti e spero di continuarlo a fare. Un ringraziamento doveroso va al Tolentino, con cui ho vissuto tanti momenti belli e meno semplici, ma che ricorderò per sempre”.
Che tipo di giocatore è?
“Sono un esterno di centrocampo e il mio punto di forza potrei dire che è la corsa. Riesco, però, ad adattarmi a diversi ruoli. Al mio fianco avrò compagni di reparto come Moretti e Borgese, che non conosco personalmente ma come giocatori per le grandi qualità tecniche, quindi potrò imparare molto anche da loro”.
Quali differenze pensa di trovare rispetto all’Eccellenza?
“La serie D è un campionato dal livello tecnico molto più alto, penso. Si tratta di semiprofessionismo ed è una categoria nella quale, con l’abolizione della C2, giocano tanti professionisti. Per questo cercherò di adattarmi e applicarmi il più possibile”.
Cosa si aspetta da questa nuova avventura?
“Più che aspettarmi qualcosa, non vedo l’ora di cominciare. La inizio con grande entusiasmo. Per me è un ulteriore stimolo per fare bene e dare il massimo. Ho voglia di mettermi in gioco e spero di ripagare la fiducia che società e tecnico hanno riposto in me”.