Incontro tra Fermana e Isernia
13° Giornata di ritorno - Domenica, 10 Aprile 2016
- Valdes (Gol 29° min)
- Molinari (Gol 49° min)
- Daniele Degano (Gol 67° min)
- Capezzuto (Gol 4° min)
- Ruggieri (Gol 91° min)
Informazioni sull'incontro
FERMANA (4-2-3-1): Olczak, Sene, Iotti, Urbinati, Carrieri, Bossa, Valdes (41' st Omiccioli), Misin, Molinari (15' st Cremona), Degano (29'st Pero Nullo), Russo. A disposizione: Serpietri, Ficola, Passalacqua, Gregonelli, Cossu, Di Federico. All. Flavio Destro.
ISERNIA (4-2-3-1): Maggi, Mancino, Tuccia, Simonetti, Sabatino, Ruggieri, Saltarin (41'st Di Gregorio), Fontana, Capezzuto (29' st Evacuo), Panico, Santoro (19'st Evangelista). A disposizione: Schina, La Torre, Cirillo, Esposito, Potena. All. Carmelo Gioffrè.
ARBITRO: Sig. Massimiliano Rasia della sezione di Bassano del Grappa
ASSISTENTI: Sig.na Gabriella Angelozzi e Antonio Alessi della sezione di Teramo.
RETI: 4'pt Capezzuto, 29' pt Valdes, 4'st Molinari, 22' st Degano, 46' st Ruggieri.
NOTE: ammoniti al 12' pt Molinari (simulazione), al 17' pt Fontana e al 37' pt Panico (proteste), al 28' st Iotti, al 29' st Carrieri e al 45'st Omiccioli (gioco falloso); corner 2-7.
FERMO – Voleva tornare a far gioire il proprio pubblico la Fermana, reduce da tre stop consecutivi tra le mura amiche inframezzati dalle soste e dai due perentori successi di Monticelli e Matelica.
Ce l’ha fatta con pieno merito, quest’oggi, imponendosi dopo 94’ caldissimi minuti sulla mai doma Isernia, nonostante un avvio shock e un finale poco adatto ai deboli di cuore.
Ce l’ha fatta, ancora una volta anteponendo il cuore alla sfortuna: un gol subito come una doccia fredda, tre elementi tra i migliori dell’ultimo turno costretti a guardare la gara da fuori causa squalifica – Comotto - e uno scontro fortuito in allenamento – Cremona e Forò, uno in panchina, poi subentrato, ma di certo non al 100% e uno in tribuna.
Ce l’ha fatta venendo fuori con le proprie qualità alla distanza, mostrando buone trame ed evitando di perdere la testa e cadere preda delle emozioni come aveva raccomandato Mister Destro alla vigilia.
Anche oggi, nell’immediato post-gara, proprio su questi aspetti è ritornato il tecnico canarino, che ha ribadito come la Fermana lotti per vincere ogni domenica, senza pensare alla classifica: «Oggi e domani ci godiamo questa bellissima vittoria, ma da martedì subito testa all’impegno di Giulianova. Se questa era una partita difficile, quella lo sarà ancor di più. Quando si gioca con le squadre che navigano nella bassa classifica bisogna avere il piglio giusto. Oggi abbiamo fornito una prestazione nel complesso positiva, specie per la voglia messa in campo ed il coraggio di provare alcune giocate, anche se in alcuni casi tempi e spazi non sono stati quelli giusti. Qualche piccola sbavatura che cercheremo di correggere con il lavoro settimanale. Io per carattere non sono mai contento, ma apprezzo le squadre che provano sempre a giocare a calcio: oggi ci abbiamo provato, tenendo il pallino per oltre 90’ e concedendo all’Isernia solo le ripartenze. Spiace per quegli errori che potevamo pagare cari, ma i ragazzi sono stati bravi e hanno dato tutto: era un impegno molto sentito, lo stress fisico e mentale c’è, in molti hanno finito coi crampi. Ora pensiamo a recuperare bene e poi pronti a concentrarci di nuovo».
Una gara dai due volti, in effetti, oggi al “Bruno Recchioni”, in cui per l’occasione sedevano graditi ospiti i bambini di altre due Scuole Calcio cittadine (AFC Fermo e Futura ’96) che avevano fatto l’ingresso in campo con gli atleti ed i piccoli ospiti della Comunità Educativa Araba Fenice di Montegranaro, omaggiati di alcuni doni prima dell’inizio del match.
Erano partiti bene i canarini, dopo pochi minuti però erano già sotto nel punteggio: un contrasto tra Capezzuto e Misin imprimeva alla sfera una traiettoria beffarda che batteva Olczak per il vantaggio ospite, con la parità che si ristabiliva solo al 21’ pt con una conclusione di Valdes sotto la traversa dopo una bella punizione di Degano ed un ravvicinato colpo di testa di Molinari sul quale aveva miracoleggiato Maggi.
In un paio di occasioni (21’ e 41’ pt) però la difesa gialloblù sbandava in uscita e a turno prima Bossa e poi Carrieri erano costretti al provvidenziale salvataggio sulla linea.
Nella ripresa la musica cambiava e, fatta eccezione per il gol del 3-2 firmato durante il recupero da Ruggieri in mischia, la Fermana legittimava pienamente i 43 punti conquistati in classifica, badando più al sodo ed andando a segno prima con Molinari (4’st) su cross di Sene e poi con Degano (22’st) lanciato da Carrieri che con classe freddava Maggi.
Al triplice fischio grandi applausi rivolti ai canarini.
Tre punti fondamentali questi per la Fermana, che ora può aspettare il verdetto del posticipo di domani sera San Nicolò-Recanatese con serenità e ottimismo, prima di iniziare a pensare come affrontare al meglio l’insidiosa trasferta di domenica prossima al “Rubens Fadini”, tana del fanalino di coda Giulianova.
13° giornata (girone di ritorno) Mercoledì, 13 Aprile 2016
Squadra in casa | Risultato | Squadra fuori casa |
---|---|---|
Campobasso | 2 : 0 | Fano |
Chieti | 3 : 0 | Amiternina |
Castelfidardo | 1 : 0 | Giulianova |
Avezzano | 2 : 0 | Folgore Falerone |
Fermana | 3 : 2 | Isernia |
Sambenedettese | 2 : 1 | Jesina |
Monticelli | 1 : 0 | Matelica |
San Nicolò | 1 : 2 | Recanatese |
Olympia Agnonese | 2 : 1 | Vis Pesaro |