Incontro tra Matelica e San Nicolò

7° Giornata di andata - Domenica, 11 Ottobre 2015

Emblema Matelica
    0
    VS
    1
    Emblema San Nicolò
    • Casolla (Gol 93° min)

    Informazioni sull'incontro

    MATELICA (3-5-2): Nobile, Boskovic, Vallorani, Gilardi, Borgese, Lispi, Girolamini(Spitoni 65°), Moretti, Picci, Bondi(Jachetta 73°), Pesaresi (1'  st Esposito). All. Clementi.
    SAN NICOLO' (4-4-2): Calore, Preatra, Mozzoni, Brighi, Rapino, Petronio, Margarita( De Santis 85°), Pagliarulo, Lazzarini (Casolla 70°), Forgione, Massetti. All. Epifani.
    Arbitro: Bonaldo di Conegliano.
    Reti: 93° Casolla (Di Sante 83°)
    Note: spettatori 600 circa.
     
    Cronaca: Difficile commentare una sconfitta materializzatasi al 93° quando già un pareggio risultava riduttivo nei confronti di un Matelica attento nel primo tempo e padrone del campo nel secondo tempo, solo la sfortuna nelle conclusioni e l'imprecisione degli attaccanti ha tolto al Matelica i tre punti che avrebbe meritato, ma il calcio sa essere crudele e se il gol, che in questo gioco non è un dettaglio, non lo realizzi quando ti capita, poi  rischi come spesso accade di prenderlo quando si pensava tutti alla meritata doccia e the.
    Innumerevoli le palle gol costruite dalla squadra di Clementi, già nel primo tempo Calore salva su Picci arrivatogli dalla sinistra a tu per tu, ma la sagra del gol mancato  di un soffio è tutta nella ripresa 53° Borgese da fuori tenta l'eurogol fuori di poco, 58° Bondi serve al centro Picci che manca l'impatto decisivo di un nonnulla, 70 Esposito all'esordio casalingo fa ammattire i difensori Teramani, dribbling al limite poi mette Jachetta solo davanti a Calore che esce a valanga e salva, 80° Esposito si mette in proprio folleggia in area ad un metro dall'estremo ospite anzichè servire il liberissimo Picci sul secondo palo tenta l'esterno sul primo palo ma la sfera esce, ingolosito, sarebbe venuto giù lo stadio per il gol all'esordio. Poi come detto in pieno recupero cross dalla destra, Nobile smanaccia la sfera che si deposita sui piedi del nuovo entrato Casolla che solo non crede ai suoi occhi, porta aperta e tocco facile sotto misura, per tre punti che rendono importante una già buona classifica e lascia nello sconforto più nero un Matelica già abbondantemente deluso dal pareggio. 

    pre gara

    La bella vittoria sul campo della Recanatese ha lanciato i biancorossi di mister Clementi nell’ambita zona play off, restituendo una classifica più consona alle ambizioni del Matelica. Archiviata questa vittoria ora si presenta un'altra verifica importante. Domenica arrivano i teramani del San Nicolò, una squadra che come il Matelica predilige il buon calcio, offendere più che difendere, mister Clementi sicuramente una squadra da prendere con le classiche molle.

    “Sicuro - conferma il mister biancorosso - squadra tecnica, veloce, ben diretta. Sicuramente non verrà al comunale solo per difendersi, questo lo sappiamo, per certi versi ci somigliamo molto come atteggiamento in campo, per loro, come per noi, giocare in casa o fuori nessuna differenza, mi aspetto una bella gara”.

    Vincere aiuta a vincere. Sicuramente questa settimana si è lavorato con grande serenità.

    “Lavoriamo sempre con serenità - chiosa il mister di Senigallia - il nostro impegno è sempre di fare il massimo nel rispetto degli altri. Sono gli altri che spesso non rispettano noi e il nostro lavoro. Mi riferisco - continua Clementi - all’inutile e puerile polemica scatenata da qualcuno che non vuole sicuramente il bene del Matelica o che per ragioni a me oscure cerca di destabilizzare un ambiente ed un gruppo forte e coeso. In settimana alcune mie parole e del mio attaccante Pesaresi sono state strumentalizzate per creare un caso che non ha nessun fondamento reale. Il mio presunto ostracismo verso Vittorio Esposito è una fantasia gratuita. Dico soltanto, senza timore di smentite, che Vittorio è un grande giocatore, contentissimo di averlo alle mie dipendenze, come sono contento di tutti i ragazzi che ho a disposizione. E' anche vero che Esposito è stato fermo per novanta giorni, non minuti, e bisogna avere pazienza per riportarlo ai livelli che tutti noi conosciamo ed apprezziamo, ma creare un caso solo per questo mi sembra veramente assurdo. Noi e lui risponderemo sul campo, come dissi tempo fa e lo ripeto in questa occasione. Vittorio Esposito non sarà per me mai un problema, i problemi grossi sono per coloro che lo devono affrontare da avversario sul campo”, conclude con amarezza ed orgoglio Aldo Clementi.

    (Maurizio Fontenova)


    7° giornata (girone di andata) Domenica, 15 Maggio 2016

    Squadra in casa Risultato Squadra fuori casa
    Fano Emblema Fano 1 : 4 Emblema Fano Sambenedettese
    Castelfidardo Emblema Castelfidardo 2 : 1 Emblema Castelfidardo Olympia Agnonese
    Campobasso Emblema Campobasso 1 : 0 Emblema Campobasso Fermana
    Giulianova Emblema Giulianova 3 : 2 Emblema Giulianova Jesina
    Folgore Falerone Emblema Folgore Falerone 3 : 1 Emblema Folgore Falerone Amiternina
    Isernia Emblema Isernia 1 : 1 Emblema Isernia Recanatese
    Matelica Emblema Matelica 0 : 1 Emblema Matelica San Nicolò
    Monticelli Emblema Monticelli 1 : 2 Emblema Monticelli Avezzano
    Vis Pesaro Emblema Vis Pesaro 0 : 0 Emblema Vis Pesaro Chieti

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