Incontro tra San Ginesio e Serralta
12° Giornata di ritorno - Domenica, 20 Marzo 2016
- Bompadre (Gol 20° min)
- Strazzella (Gol 93° min)
- Gheroni (Gol min ND)
Informazioni sull'incontro
SAN GINESIO: Santucci, Bompadre(76’ Venanzetti), Francia Stefano(88’ Strazzella), Funari, Caponi, Ceresani, Francia Danilo, Carradori Daniele, Carradori Alessandro, Settimi, Gaye. A disp. Lattanti, Francia Daniele, Calvigioni, Petracci. All. Cervelli
SERRALTA: Serrani, Elisei(74’ Raponi), Biondi, Gheroni, Natali, Ruggeri, Selita(65’ Lorenzi), Rossi, Tiranti, Broglia(46’ Dignani), Meschini. A disp. Baruni, Rocci, La Torre, Cruciani. All. Bonifazi
ARBITRO: Bordoni di Fermo
NOTE: spettatori 50 circa. Ammoniti: Bompadre, Ceresani, Francia Danilo, Funari, Elisei. Angoli: 7-4 per il Serralta. Recupero: pt 2’, st 5’
SAN SEVERINO M. – Serralta sempre più giù, San Ginesio che respira e sogna la possibilità di agganciare i play out. E’ finita con questi verdetti al “Corridoni” di San Ginesio la sfida da dentro/fuori tra le due formazioni. Era un vero e proprio spareggio salvezza quello della giornata 27 tra due squadre che dovevano dimostrare di essere vive e capaci di dare un segnale importante alla concorrenza riguardo il discorso salvezza. Alla fine la spunta il San Ginesio proprio all’ultimo respiro grazie alla prodezza su punizione di Strazzella che gela il Serralta e porta entusiasmo e felicità in casa dei locali. Tutte e tre le reti del match sono giunte su palle inattive e questo dimostra come le difese siano state poco attente e che questo aspetto possa diventare determinante in questo finale di stagione. Un San Ginesio coriaceo, grintoso, determinato e ben messo atleticamente ha sorpreso nel primo tempo un Serralta entrato in campo con approccio sbagliato e dentro la partita con colpevole ritardo e quindi incapace di prendere le misure ai rivali con la conseguenza di soffrire troppo la verve degli avversari. Nella ripresa, poi, le cose sono cambiate con un Serralta più convinto, deciso e anche capace di farsi pericoloso fino a trovare nel finale il pari. L’ultimo guizzo, però, è stato del San Ginesio che ha trovato un successo importante che mancava da 14 turni ed è stato il primo del girone di ritorno. Dalla parte gialloblù, invece, permane il lunghissimo digiuno(vittoria che manca da 16 gare) e la serie negativa si allunga a 6 match di fila. Tutto ciò porta ad una classifica magra che obiettivamente preoccupa e deve far paura.
LA CRONACA – Ci sono pochi margini di errori per San Ginesio e Serralta in questo scontro diretto che mette in palio punti pesantissimi in ottica salvezza. I settempedani puntano a muovere la classifica ed a cancellare un trend negativo che ha reso le cose complicate e delicate; i locali, ultimi da soli e staccati di sette lunghezze dai play out, sanno di avere l’ultima chance per poter sperare in un clamoroso rientro nella lotta salvezza. Va da sé che la posta in palio è altissima e la tensione è palpabile. San Ginesio in formazione praticamente tipo, a parte Strazzella che parte in panchina(entrerà nel finale e risulterà determinante); Serralta che nel solito 4-2-3-1 cambia tre elementi(Rocci, Lorenzi, La Torre) inserendo Biondi(terzino sinistro), Rossi(in mezzo) e Broglia(trequartista). L’avvio di partita è di marca locale. Il San Ginesio parte bene e forte andando ad impensierire la difesa gialloblù. E’ Gaye a portare i primi pericoli. Al 5’ l’attaccante di colore riceve un passaggio di testa di Alessandro Carradori e dopo essersi allargato lascia partire un diagonale che esce di poco. Al 6’, poi, Gaye fugge a destra e calcia in corsa. Serrani alza a mano aperta in corner. Al 19’ Danilo Francia viene servito sulla sinistra da un lungo lancio. Gran sinistro in corsa che esce di pochissimo rispetto al palo più lontano. Al 20’ il match si sblocca con il gol del San Ginesio. Punizione da sinistra che scende a centro area dove Bompadre trova il varco giusto per calciare in porta. Serrani tocca e manda sul palo. La palla ritorna in zona Bompadre che tira di nuovo con Serrani che devia ancora una volta. Pallone che sbatte sotto la traversa e poi entra in fondo al sacco. 1-0. Il Serralta è sotto e ora non ha scelta, deve reagire. La squadra gialloblù ci prova, ma non è efficace. Il primo vero affondo giunge al 35’. Punizione da destra di Meschini. Parabola lunga che pesca Natali all’altezza del secondo palo. Il capitano ospite schiaccia di testa. Ottima la risposta in tuffo di Santucci che evita la rete anche grazie all’aiuto del montante. L’ultima azione del tempo vede Tiranti scattare centralmente in area con Santucci pronto all’uscita bassa per togliere la palla dai piedi dell’attaccante avversario. Dopo l’intervallo nel Serralta c’è Dignani al centro dell’attacco(fuori Broglia), mentre Tiranti finisce largo a sinistra. Gli ospiti sembrano diversi, ovvero più decisi e convinti. Il San Ginesio però almeno nei primi minuti della frazione è ancora temibile e sempre su palla inattiva. Su traversone da sinistra Bompadre per poco non trova la doppietta con un colpo di testa da pochi passi che viene ribattuto in angolo. Sul cross dalla bandierina la palla arriva ad Alessandro Carradori che conclude con traiettoria a mezza altezza. Serrani alza in corner. Sugli sviluppi ancora Carradori alla battuta volante. Traversa piena. Al 22’ indecisione di Natali che si fa rubar palla da Gaye che parte a tutta verso la porta avversaria. Una volta in area il coloured cerca il servizio in mezzo per un compagno, ma colpisce male e ne viene fuori un assist per Serrani. Dopo aver rischiato il Serralta si getta in avanti e alza i ritmi costringendo i locali, ormai meno tonici, sulla difensiva. Da calcio d’angolo il pallone buono è per Tiranti che sulla corta respinta del portiere può calciare da centro area, ma la mira è imprecisa. Bonifazi cambia e mette la terza punta, cioè Raponi(esce Elisei, un difensore). Non esiste più tattica e i gialloblù spingono a fondo. Alla mezzora il pari sembra cosa fatta. Meschini da destra mette un tiro cross rasoterra che taglia l’area e finisce sui piedi di Tiranti che da pochi passi spinge dentro. Tutto inutile, però, perché l’arbitro annulla per fuorigioco. Restano diversi dubbi, anche perché la dinamica dell’azione fa pensare che Tiranti sia partito da dietro e dunque regolarmente, ma resta difficile stabilirlo. Al 32’ ancora Tiranti in azione con un cross che pesca nei sedici metri Dignani. Controllo e tiro con il sinistro che Santucci devia in tuffo quel tanto che basta per mandare la palla a lambire il palo e poi in angolo. Al 41’ il San Ginesio punge di rimessa. Alessandro Carradori scappa a sinistra e da dentro l’area fa partire un rasoterra che Serrani respinge in tuffo. Si entra nel finale di gara e qui accade un po’ di tutto. Gli sforzi del Serralta vengono premiati a tre minuti dal termine. Angolo calciato da Raponi. Destro ben calibrato che cade in mezzo all’area. Nel mucchio svetta Gheroni che di prepotenza gira in rete. 1-1. Sembra fatta per il Serralta e invece non sarà così. In pieno recupero, di 5’, Santucci rilancia lungo. Pallone che spiove ai limiti dell’area ospite. Fallo fischiato in favore dei locali. Dai 20 metri circa si presenta sul punto di battuta Strazzella, entrato da poco. Sinistro a giro che scavalca la barriera e dopo aver toccato il palo interno rotola in porta. 2-1. Siamo al 48’ e il Serralta è beffato. Non c’è più tempo per recuperare ancora e i gialloblù se ne vanno con l’ennesima sconfitta, mentre il San Ginesio festeggia una vittoria in extremis che può riaprire i giochi salvezza.
Roberto Pellegrino
12° giornata (girone di ritorno) Martedì, 03 Maggio 2016
Squadra in casa | Risultato | Squadra fuori casa |
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Camerino | 0 : 0 | Aries Trodica |
Elfa Tolentino | 1 : 5 | Caldarola |
Folgore Castelraimondo | 2 : 0 | Esanatoglia |
Sefrense | 3 : 2 | Fabiani Matelica |
Sarnano | 1 : 0 | Rione Pace |
San Ginesio | 2 : 1 | Serralta |
Montecassiano calcio | 2 : 1 | Treiese |
Robur | 2 : 2 | Urbis Salvia |