Ci siamo. Dopo le partenze dei campionati di serie D, Eccellenza e le gare di coppa via anche con i campionato di Promozione, Prima e Seconda Categoria.

Proviamo, allora, ad analizzare quelle che potrebbero essere le novità della stagione calcistica che sta per iniziare.

Intanto l’aumento degli organici nei campionati di Prima girone B e girone C, a seguito delle vicende estive di Ancona e Civitanovese, presenze “ingombranti” e ospiti che, se pur di grande lustro, sono forse poco ”graditi” per il lotto delle partecipanti. E’ indubbio che le suddette vorranno essere assolute protagoniste nei propri ambiti, ma sicuramente troveranno avversari poco inclini a essere vittime sacrificali.

Quindi nei due gironi si passa dalle 30 alle 34 gare e questa è una prima novità che costringerà tutte le contendenti a fare i conti con i loro programmi di lavoro.

Se vero, come dimostrano le statistiche, che molto spesso le partite assumono la loro conformazione definitiva in termini di gioco e risultato nei minuti finali delle stesse, allora ecco l’altra novità, vale a dire i 5 cambi ammessi da questa stagione, che inevitabilmente da un punto di vista di minutaggio allungheranno i tempi di gara intorno al 96 - 97 esimo, considerando recuperi e i 30 secondi a sostituzione previsti dal regolamento. Tutto ciò ci porta a due conclusioni;

le squadre dovranno per forza di cose fare i conti con la loro tenuta atletica, che a inizio stagione sicuramente non è il massimo, ma cosa ancora più importante sarà la costituzione delle rose delle partecipanti. I 5 cambi, se ben sfruttati, possono dar modo di cambiare una squadra e di conseguenza il risultato, nel bene o nel male. Dipende dall’intuizione e capacità dei tecnici.

Quindi si potrebbero prevedere dei finali di gara ricchi di emozioni, favorevoli a chi avrà migliori “petali nella propria rosa”, con la condizione tecnica-atletica della capacità dei mister di valutarne l’utilizzo, per poter, come detto, “cambiare” fisionomia alla propria compagine e, quindi, alla competizione.

Non ci resta che attendere il fischio iniziale di questa stagione calcistica, di sicuro interesse, se non altro per quanto esposto. Sarà calcio? O ( nei gironi B e C di Prima Categoria) solo un film con il finale già scritto? Vedremo. Per ora in bocca al lupo a tutte le componenti, che anno dopo anno cercano di fare il massimo per questo sport: dirigenti federali e di società, tecnici, arbitri, componente quest’ultima che ho avuto modo di apprezzare personalmente nella loro professionalità e crescita.

Via alle danze e che sia una stagione divertente.