Il dopo derby Ascolano - Fermano. Chi vince ha sempre ragione. Se per la “Fermana, dolce è la fine” titolava l’esito della gara, un noto quotidiano, invece per il “Monticelli, amaro è stato il fine gara” lo diciamo noi. E’ quanto si desume, a fine partita, dopo aver visto all’opera le due unità giostrare sul campo del Villa San Filippo a Monte San Giusto. Prova collettiva d’autore, sciorinata da entrambi gli undici sapientemente diretti dai rispettivi allenatori; ma risultato bugiardo, che boccia la squadra che fino all’86esimo si era dimostrata all’altezza del compito al cospetto del più quotato avversario. Alla fine, il risultato premia la compagine di mister Destro che incarta e porta a casa, mentre agli Stalloni boy’s non resta che infierire contro la mala sorte che non li ha premiati dopo aver disputato una delle migliori gare. Galeotta l’autorete dell’incolpevole Negro, autore nel bene e nel male di due momenti topici della gara: il gol del momentaneo pareggio al 66esimo e il gol del 3 a 2 che sanciva il risultato finale a favore dei cugini. E’ mancata la ciliegina sulla torta per coronare la prestazione di undici volenterosi e bravi ragazzi che si avvalgono delle capacità intrinseche del tecnico Domenico Stallone. E i risultati si vedono.
Il Direttore sportivo Cima Luigi a telefono: “Un solo rammarico: perdere una partita dopo averla giocata ad altissimo livello non solo, al meglio delle nostre capacità e per giunta su autorete arrivata quando non c'era più tempo per recuperarla - sono le parole che affiorano dall’altro capo del telefono -. Un vero peccato non tanto per il risultato, che sapremo come recuperarlo, quanto per i ragazzi ai quali va tutta la riconoscenza della dirigenza per come si adoperano per il bene della squadra, dei tifosi e per i colori del Monticelli”.
(Giuseppe Capasso)