La crisi sismica iniziata nella serata di mercoledì 26 ottobre, che ha messo in ginocchio larga parte dell'alto maceratese, rallenta ma non ferma il calcio marchigiano. Nessun comunicato ufficiale, almeno al momento, da parte della Figc Marche circa il rinvio delle gare, anche se la linea adottata dal Comitato Marche, come confermato dallo stesso presidente Paolo Cellini, è quella di accogliere le richieste di rinvio da parte delle società che lo richiedessero senza la necessità del consenso della società avversaria. Non resta, dunque, che attendere l'emanazione del Comunicato Ufficiale per conoscere quali squadre scenderanno in campo nel fine settimana. Nel frattempo sono state fermate le attività, e le relative gare, dei settori giovanili delle società che si trovano nelle zone più colpite (Camerino, Castelraimondo, Caldarola), mentre nel girone C di Prima Categoria non si gioca il derby Pioraco - Camerino, visto che molti giocatori militanti nella squadra ducale hanno le proprie abitazioni inagibili e sono in attesa dei controlli da parte dei vigili del fuoco che stanno lavorando ininterrottamente da circa tre giorni. Rinvio anche per Muccia - Montemilone Pollenza, considerato che la località di Muccia rientra tra quelle che sono state maggiormente devastate dalle scosse di terremoto. Non scenderanno in campo nel pomeriggio domenicale neppure Sefrense ed Elfa Tolentino, partita che sarebbe stata valida per la settima giornata del girone F di Seconda Categoria. Sei le gare rinviate a data da destinarsi nel campionato di Terza Categoria. Non si giocano nel girone E Nova Camers - San Francesco Cingoli e Real Matelica - Juve club Tolentino, mentre nel girone F non scendono in campo Nuova Colbuccaro - Vis Gualdo, San Ginesio - Real Marche, San Marco Petriolo - Pievebovigliana, Visso - Real Montolmo. Al momento tutte le altre partite saranno regolarmente disputate.