E’ pleonastico rimarcare che questo Citanò – Samb sia pieno di spunti. Sicuramente da rivedere le difese. Se Agresta si è eretto quale migliore in campo salvando più volte il risultato nel finale, la stessa felice sorte non ha arriso ai suoi compagni di reparto. Aquino si è fatto espellere agli albori causando il rigore dell’1-0 ospite, un infortunio ha fermato Gialloreto dopo appena 11’ dal suo ingresso in campo, mentre Cossu (espulso anch’egli nel finale per salvare il risultato) e Ficola sono incappati in alcune sbavature, ma, a loro discolpa, va rimarcato che sono stati chiamati agli straordinari dalla poderosa coppia d’attacco di mister Mosconi formata da Tozzi Borsoi e Di Paola. Mioni, invece, oltre a tamponare le ripetute folate del dirimpettaio Baldinini, in tuffo ha siglato il definitivo 3-3 su assist del sempre positivo e sicuro Bensaja (suo l’innesco anche sulla rete di Pintori). Imperfezioni arretrate anche sulla sponda ospite spesso graziata alla mezzora della ripresa. La Civitanovese ha sprecato infatti un paio di ripartenze in superiorità numerica che ancora gridano vendetta, mentre Degano ci ha provato in tutti i modi e maniere, senza che il suo eccelso destro trovasse mai la via del gol. Gol che invece puntualmente ha trovato capitan Amodeo implacabile dal dischetto nel trasformare il temporaneo 1-1. Prima marcatura stagionale infine per il sempre guizzante Pintori. Ci fosse stato un pelino di concretezza in più…
Concretezza che invece non è mancata al mammasantissima Tozzi Borsoi e al rapace Di Paola ben assistiti da un generoso Napolano. Nel disperato assalto finale, loro malgrado, hanno potuto soltanto inchinarsi ad un magnifico Agresta.