Incontro tra Fermana e Jesina

17° Giornata di andata - Domenica, 18 Dicembre 2016

Emblema Fermana
  • D'Angelo (Gol 45° min)
  • Molinari (Gol 56° min)
  • Andrea Petrucci (Gol 64° min)
3
VS
0
Emblema Jesina

    Fischietto arbitro Terna arbitrale

    Assistente: ND
    Arbitro: ND
    Assistente: ND

    Informazioni sull'incontro

    FERMANA (4-2-3-1): Valentini, Clemente, Ispas, Misin, Comotto, Bossa, Petrucci (37' st Ghiani), Mane (29' st Urbinati), Molinari, Margarita (25' st Marti), D'Angelo. A disposizione: Torresi, Maghzaoui, Gadda, Donnari, Giugliano, Amendola. Allenatore: Flavio Destro.

    JESINA (4-3-3): Niosi, Compagnucci, Sassaroli (16' st Calcina), Vita (12' st Censori), Cardinali, Labriola, Cameruccio, Piersanti, Trudo, Bontà (20' st Serrani), Shiba. A disposizione: Tavoni, Anconetani, Serantoni, Fuoco, Pierandrei, Pierfederici. Allenatore: Yuri Bugari.

    ARBITRO: Sig. Michele Di Cairano della sezione di Ariano Irpino.

    ASSISTENTI: Sigg. Emanuele Caputo e Emanuele Bocca della sezione di Caserta. RETI: 45' pt D'Angelo, 11' st Molinari, 19' st Petrucci.

    ESPULSI: /

    AMMONITI: Sassaroli (21' pt, gioco falloso), Manè (30' pt, gioco falloso).

    CORNER: 2-3

    RECUPERO: 1'+3'.

    FERMO - Vittoria netta e vertice della classifica per i canarini, che salutano il proprio pubblico in casa laureandosi con 35 punti campioni d'inverno del girone F, con una lunghezza di vantaggio sul San Nicolò e ben due sulle terze classificate Vastese e Vis Pesaro. Una gioia immensa per tutto l'ambiente con i giocatori a ballare sotto la curva al triplice fischio e tanti applausi reciproci.

    «Una buona prestazione da parte di tutti i giocatori a cui faccio sinceramente i complimenti - il commento di Mister Destro in sala stampa - non era facile, ma tutti hanno risposto bene e interpretato la gara nel modo giusto. Ora ci sono le feste, avremo venti giorni per recuperare le grandi energie spese in quest'ultimo mese. Il primato di adesso conta fino a un certo punto, dobbiamo sempre volare bassi perché non abbiamo ancora fatto nulla. Dovremo essere bravi a gestire questa situazione, senza farci girare la testa. Il mio lavoro è quello di tenere ben saldi a terra i piedi dei miei giocatori, mentre è giusto che l'ambiente sogni. Noi dobbiamo pensare a lavorare e basta, anche se ovviamente risultato e posizione di oggi ci fanno piacere. Ci godiamo questa vittoria, siamo felici di aver dato la possibilità alla Società e ai tifosi di passare un buon Natale. Questa credo sia la cosa più positiva: colgo l'occasione per fare gli auguri a tutti».

    Una gara giocata a ottimi livelli dalla Fermana contro un avversario, non inganni il punteggio, non facile, bensì aggressivo e dinamico. Assenti Sene e Ferrante per infortunio, Cremona e Forò per squalifica, schierati con il 4-2-3-1, i canarini hanno saputo rimanere compatti e concentrati, sfruttare le corsie esterne, e, una volta giunto il momento giusto, sfruttare le occasioni create. Un ispiratissimo D'Angelo sbloccava l'equilibrio allo scadere della prima frazione con una rasoiata che valeva il vantaggio. Punteggio che si faceva più cospicuo nella ripresa con il raddoppio di Molinari (inzuccata vincente sotto la Duomo) e il tris di Petrucci che, servito da Margarita, trafiggeva nuovamente Niosi e di fatto chiudeva la contesa. Da lì in poi, infatti, non accadeva pressoché più nulla, con entrambi i tecnici che sfruttavano tutte le sostituzioni a disposizione: tra le fila dei locali da registrarsi il rientro di Urbinati e il positivo esordio del terzino sardo classe 1999 Ghiani.

    Al termine delle ostilità, grandissima la gioia di tutto il mondo gialloblù per un primo posto che è per Comotto e compagni il più bel regalo da mettere sotto l'albero questo Natale.

    In sala stampa dopo il tecnico anche l'attaccante Molinari poteva finalmente sorridere, avendo ritrovato la rete e soprattutto dopo tante le voci di mercato che lo vedevano sempre con la valigia in mano: «Sono sempre stato sereno, anzi mi sono divertito a leggere tutti gli articoli che venivano scritti su di me. Lo avevo detto prima di tornare in estate che in questa stagione avrei preferito fare meno gol e più punti, aiutando la squadra. Oggi l'importante era vincere e conquistare il primo posto: ci siamo riusciti con una grande partita. Personalmente ho sempre creduto in questo gruppo: abbiamo lavorato tanto per stare dove siamo adesso e ho sempre sentito intorno a me la fiducia e l'affetto da parte di tutti i compagni e della Società. Non è mai stata mia intenzione lasciare Fermo, come mai mi sono sentito in discussione: finché ci saranno il DG Conti, il Patron Vecchiola, il Presidente Simoni, Mister Destro e una squadra che mi vuole bene e mi sostiene anche quando non segno o non gioco sarei stato pazzo se avessi mai pensato di tradire questa piazza speciale. Ora ci godiamo questo momento, poi inizieremo a lavorare bene per interpretare al meglio il girone di ritorno».

    Ammonizione Ammonizioni:

    Espulsione Espulsioni:

    Reti: Gol di D'Angelo (45° min), Gol di Molinari (56° min), Gol di Andrea Petrucci (64° min),


    17° giornata (girone di andata) Domenica, 18 Dicembre 2016

    Squadra in casa Risultato Squadra fuori casa
    Chieti Emblema Chieti 0 : 3 Emblema Chieti Alfonsine Match
    Fermana Emblema Fermana 3 : 0 Emblema Fermana Jesina Match
    Matelica Emblema Matelica 0 : 0 Emblema Matelica Pineto Match
    Monticelli Emblema Monticelli 1 : 2 Emblema Monticelli Sammaurese Match
    Olympia Agnonese Emblema Olympia Agnonese 0 : 0 Emblema Olympia Agnonese Vastese Match
    Recanatese Emblema Recanatese 3 : 2 Emblema Recanatese Romagna Centro Match
    San Marino Emblema San Marino 3 : 2 Emblema San Marino Castelfidardo Match
    Civitanovese Emblema Civitanovese 1 : 1 Emblema Civitanovese San Nicolò Match
    Vis Pesaro Emblema Vis Pesaro 4 : 0 Emblema Vis Pesaro Campobasso Match

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