Incontro tra Comunanza e S. Maria Truentina

COMUNANZA : Natalucci, Galloppa,Virgili, Ascenzi, Travanti, Mancini, Bruni (35’st Luciani), Cadei (10’st Albanesi), Marina, Raschioni (1’st Bolla), Tiburzi (43’st Ciabattoni). All. Tarli

SANTA MARIA TRUENTINA: Amadio, Cherubini, Camaioni, Bachetti, Melosso, Cori (43’st Casstrilli), Maurizi (38’st Marin). Romagna (18’st Vagnoni), Cruciani, Valenti, Nardinocchi (30’st Brasili). All. Vallorani

ARBITRO: Marozzi di Ascoli Piceno.

Comunanza Con due attacchi dalle polveri bagnate il nulla di fatto, a occhiali, è il giusto risultato di una partita che ai due tecnici ha detto che c’è ancora molto da lavorare. Siamo ai primi approcci. I padroni di casa avrebbero potuto fare propria l’intera posta in palio se gli attaccanti non si fossero “ intestarditi “ a chi sbagliasse di più. Sono partiti lancia in resta e nella prima mezzora di gioco più volte si sono affacciati nei pressi dell’area di rigore avversaria, ma mai sono riusciti a impegnare più del dovuto Amadio il numero, uno, ospite. Per scelta tecnica Tarli nel primo tempo ha provato l’attacco con il solo Marina che non ci è apparso ancora in forma. Nella ripresa l’ha schierato in coppia con Bolla sperando che in due sbloccassero il risultato. Ma il tanto temuto duo d’attacco giallorosso non ancora in forma non è riuscito a impensierire l’estremo difensore ospite. Lo zero a zero non si sbloccava. Né ci riusciva Ciabattoni che in pieno recupero falliva, a porta vuota, la più ghiotta delle palle gol. Lo 0-0 era servito. Gli ospiti. Invece, si sono adeguati al ritmo partita pur di non prenderle. Il tecnico con qualche cambio azzeccato ha dato alla squadra maggiore impulso. E si è visto con l’ingresso in campo di Brasili che con le sue sortite ha creato qualche problema alla difesa di casa. Insomma il nulla di fatto ci sta tutto.

(Giuseppe Capasso)                

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