Incontro tra Rione Pace e Settempeda

RIONE PACE – SETTEMPEDA 3-0

MARCATORI: pt 39’ Piccioni, st 21’ Luciani, st 42’ Piccioni

RIONE PACE: Tartabini, Lucentini, Luchetti, Odinakachi, Cioppettini, Torresi, Bertola(36’pt Luciani), Gigli, Piccioni, Zerani(28’st Margherita), Lombi(32’st Pizzichini). A disp. Mastrocola, Colucci, Stura. All. Berozzi

SETTEMPEDA: Sorichetti, Cruciani(34’st Rapaccioni), Meschini, Montironi, Latini, Muscolini, Giorgi, Bonifazi, D’Ascanio(18’st Fattori), Broglia, Gianfelici(32’st Selita). A disp. Palazzetti, Rocci, Dialuce, Vignati. All. Ruggeri

ARBITRO: Marcaccio di Fermo

NOTE: spettatori 40 circa. Ammoniti: Mulinari. Angoli: 8-3. Recupero: pt 1’, st 3’

MACERATA – Non si ferma la striscia negativa della Settempeda che conosce un altro ko, il secondo consecutivo e nel giro di soli quattro giorni. Fatale, questa volta, la trasferta sul campo del Rione Pace che si è conclusa con una netta e pesante sconfitta. Un 3-0 che non lascia dubbi e che certifica il periodo difficile e complicato dei biancorossi che non riescono ad invertire la rotta. Squadra a cui non si può imputare scarso impegno o poca voglia, ma fatto sta che risultati e punti continuano a non arrivare e bisognerà cambiare marcia al più presto altrimenti la classifica, già di per sé non rosea, diventerà ancor più delicata e pericolosa. Sulla carta poteva non essere questa sfida al Rione Pace quella ideale per cambiare il momento “nero” e così è stato. Che sarebbe stata dura conquistare punti contro un rivale forte, con un organico ampio e competitivo, con diversi giocatori di qualità, lo si sapeva e, infatti, il campo lo ha confermato. Padroni di casa pimpanti, in forma, capaci di giocare a ritmi alti e con intensità. La differenza, poi, l’hanno fatta quegli elementi di categoria superiore di cui dispongono i maceratesi che hanno trovato le giocate per fare la differenza(Piccioni, Luciani, Bertola, Zerani). A parte i primi 25’, durante i quali c’è stato equilibrio e in cui la Settempeda ha tenuto bene il campo e il confronto, poi non c’è stata praticamente storia e per il Rione Pace il match è scivolato via senza evidenti difficoltà e alla fine sono giunti tre punti buoni per proseguire la marcia in zona play off.

LA CRONACA – E’ il primo recupero dei tre previsti quello del campo sportivo “San Giuliano” di Macerata, relativo alla giornata numero nove(12 novembre), tra Rione Pace e Settempeda. Per accordi tra le società si va in campo in orario serale(20.30) e in anticipo rispetto alle altre partite. E’ un Rione Pace(modulo 4-2-4 che cambia poi in 4-4-2 in fase di non possesso palla) che si presenta con qualche defezione e con alcune scelte oculate che fanno tenere a riposo elementi importanti; per la Settempeda continua, invece, l’emergenza in difesa e a centrocampo. Mister Ruggeri conferma il 4-4-2, ma cambia ancora rispetto al match di sabato: Meschini fa il terzino sinistro, Bonifazi si riappropria del ruolo naturale giostrando in mezzo al campo(sono out Rossi e Selita) e Giorgi, dopo il gol alla Robur, parte dal primo minuto come esterno destro alto. I locali fanno sul serio fin da subito e lo dimostrano al 5’. Bertola da sinistra mette un cross lungo che trova all’altezza del secondo palo la testa di Piccioni che schiaccia da pochi passi. Sorichetti con un guizzo è molto bravo a deviare. L’esperto portiere ospite si ripete subito dopo sugli sviluppi del corner. Schema dalla bandierina che porta al tiro di prima intenzione Bertola. Rasoterra che Sorichetti ribatte usando il piede. Poco dopo Piccioni può tirare da dentro l’area, ma il suo sinistro non è particolarmente efficace e Sorichetti lo ferma con sicurezza. La difesa della Settempeda soffre un po' troppo i palloni lunghi a scavalcare il centrocampo e utilizzati per servire il centravanti Piccioni, abilissimo a spizzare, o per far partire in progressione gli attaccanti. Per due volte, infatti, il Rione Pace sfrutta queste situazioni e Mulinari deve impegnarsi a fondo per evitare le conclusioni a botta sicura da distanza ravvicinata degli avversari: il centrale biancorosso prima devia su Piccioni, poi si ripete contrando Bertola. E la Settempeda? Ci sono alcuni segnali di presenza da parte degli ospiti. Al 15’ bello scambio rasoterra tra Gianfelici e Broglia con quest’ultimo che però non trova il tiro giusto; in seguito sempre Broglia può esibirsi nel suo pezzo forte, ovvero la punizione dal limite. Esecuzione dal vertice destro dell’area con destro a scavalcare la barriera. Tartabini si distende in volo plastico per la deviazione in angolo. Si fa male Bertola e il Rione Pace perde un uomo importante, ma chi entrerà, ovvero Luciani, sarà autore di una prova rilevante. Al 39’ il match si sblocca. Dall’ennesimo angolo battuto dai locali Zerani trova un gran cross con traiettoria tesa che diventa un assist d’oro per la testa di Piccioni che svetta nel mucchio e gira in rete. 1-0. Prima dell’intervallo ancora Piccioni, il migliore in campo, entra in area e dalla sinistra scarica il diagonale che Sorichetti ferma in due tempi. Non ci sono ulteriori variazioni nelle squadre dopo il riposo e il primo guizzo è di Luciani che nell’area affollata della Settempeda riesce a districarsi per una girata al volo che Sorichetti alza sopra la traversa. I biancorossi devono recuperare e ci provano con grinta. Per alcuni minuti spingono in avanti, anche se di occasioni non ce ne sono. Nel momento di massimo sforzo, però, la Settempeda viene punita e il colpo è da ko. Luciani dal limite trova il varco giusto e mette nell’angolino basso di destra un bellissimo collo esterno che non lascia scampo a Sorichetti. 2-0 e vitoria al sicuro. I restanti minuti non dicono più nulla, si gioca solo per onor di firma. Solo il finale riserva altre emozioni e serve per fissare il punteggio finale. Al 41’ altro intervento di Sorichetti, il più bravo dei suoi, che deve deviare un destro dalla distanza del neo entrato Margherita. Un altro arrivato dalla panchina, Pizzichini, riesce a pennellare dal fondo destra un ottimo traversone che Piccioni colpisce di testa all’altezza del dischetto. Gol e 3-0. La sfida si chiude con un calcio piazzato di Broglia in pieno recupero. Solito destro sopra la barriera e Tartabini deve volare per sfiorare la palla che tocca la traversa e finisce sul fondo. Tempo per battere l’angolo non ce n’è e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

                                                                                                                                             Roberto Pellegrino   

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: Gol di Piccioni (39° min), Gol di Luciani Emanuele (76° min), Gol di Piccioni (87° min),