Incontro tra Montelabbate e Vadese

MONTELABBATE - Bruscoli, Bartolucci, Uguccioni L., Borgiani, Donati, Randazzo (43' st Palestroni), Federici M., Orlando, Federici G., Pieri (26' st Valente), Bellazzecca (6' st Uguccioni M.). A disposizione: Vasques, Amadori, Di Biasi, Marcolini. All.: Santinelli.

VADESE - Rossi, Fraternali, Pasquinelli, Traversa, Coccini, Candiracci, Bruscaglia, Vlavonu (26' st Rosetti S.), Tassi (43' st Cottini), Rosetti M., Baldelli. A disposizione: Fini, Boinega, Grassi G., Grassi A. All.: Baggiarini

Arbitro: Alberto D'Ovidio di Pesaro

Note: giornata di sole, terreno in discrete condizioni. Spettatori 50 circa.

 

L'avvio di gara è senza emozioni: per una buona mezzora non accade praticamente nulla anche se il Montelabbate gioca bene e manifesta anche una leggera supremazia territoriale. Al 35' i padroni di casa si fanno vedere dalle parti di Rossi che prima sventa su Marco Federici (conclusione da pochi passi) e poi interviene facile sulla correzione operata in area da Borgiani sulla punizione dalla tre quarti. Vadese non pervenuta.

Gli ospiti iniziano la ripresa con un altro piglio. Al 4' il Montelabbate rischia grosso. Bruscaglia s'invola verso la porta e viene fermato fallosamente da Luca Uguccioni in prossimità della linea dei sedici metri: per l'arbitro è punizione dal limite, che lo stesso Bruscaglia spedisce alle stelle. Sventato il pericolo il Montelabbate ricomincia a far gioco sfiorando la rete con il neo entrato Matteo Uguccioni, che conquista un pallone in area e conclude sfiorando il palo. Ancora più netta l'occasione al 36': sul corner dello stesso Uguccioni, Borgiani svetta ed indirizza di testa nell'angolino basso, dove Rossi arriva con un balzo prodigioso, mettendo miracolosamente in angolo. Un minuto dopo Bruscaglia sfonda sulla sinistra e mette al centro un pallone d'oro che Simone Rosetti manca clamorosamente a due passi dalla linea di porta.

Meritava la vittoria il Montelabbate fanalino di coda, ma l'equazione è sempre la stessa: se non si fa gol (6 in 11 partite) magari non si perde ma vincere è impossibile.