Incontro tra Montecosaro e Lorese

Montecosaro: Paniccià, S.Baiocco, Quintabà, Rapacci, Marziali, Benfatto (26’st Basili), Galassi (11’st Ledda), Domizi, Maddaluno, Giuliani, Torresi (26’st Bartolini). All. Roscioli

Lorese: Carnevali, Vichi, Tarquini, Fermani, Cocciaretto, Silenzi, Compagnucci (35’st Mochi), Tidiane, Latini (38’ Iori), Bigioni, Frascerra (45’st Casoni). All. Pierantoni

Arbitro: Tassi di Ascoli Piceno

Rete: 18’ su rigore Bigioni

Note: spettatori 200 circa; ammoniti Marziali, Tarquini, Tidiane; angoli 1-5; recupero 1’+5’

La Lorese si conferma spietata in trasferta e viola anche il “Mariotti” calando il poker: 4 incontri lontano da Loro e 4 successi, tutti senza gol al passivo. I biancocelesti di Pierantoni si issano al 2° posto in classifica con 17 punti, uno in meno della leader Porto Sant’Elpidio. Il numero 4 torna anche per il Montecosaro ma negativamente per indicare i ko consecutivi. Non era la partita più facile per uscire dalla crisi, il team di Roscioli ha dimostrato di essere vivo ma anche di avere scarsa pericolosità (peggior attacco del girone). Locali peraltro furiosi con l’arbitro Tassi per l’assegnazione del rigore che di fatto ha deciso il match.

Cronaca. Vento fortissimo al “Mariotti”, fattore che influenzerà la –brutta- partita, nei locali debutta da titolare il ’99 Torresi, non c’è Recanati che ha salutato il gruppo mentre va in panchina il neo tesserato Ledda, centravanti chiamato per dare sostanza allo sterile attacco. Fasi iniziali senza sussulti, poi al 17’ Latini vince un rimpallo con la sfera che gli sbatte sulle braccia alzate e s’invola, l’arbitro sbaglia a non intervenire e poi decreta il rigore per il tackle di Marziali (manca il rosso). Dopo 1’ di proteste, Bigioni trasforma. Il Montecosaro accusa il colpo e vacilla, 3’ dopo Frascerra prova a colpirlo ma Paniccià tiene i suoi a galla. Al 26’ ecco i locali, Giuliani per Maddaluno sottoporta ma destro troppo morbido.

Pierantoni perde Latini ma ha un Frascerra imprendibile, per due volte nella ripresa si beve l’uomo e crea scompiglio, in entrambi i casi provvidenziale Marziali. Debutta Ledda (un solo allenamento) e i locali ci mettono grinta, la qualità nel gioco e la pericolosità però non ci sono. Annotiamo giusto la chance proprio per Ledda al 32’, girata nello stretto ma sinistro debole. Nel finale emerge l’infinito (39 anni Fermani) ed è la Lorese a sfiorare il raddoppio, al 40’ su galoppata e assist di Tidiane, se lo divora Iori.

Ammonizioni:

Espulsioni:

Reti: Gol su rigore di Bigioni (18° min),